È da sei anni che strimpella in tutta Europa, tra festival, club e circoli, entusiasmando tanti fans con il suo heavy-blues.

Nata nel 2009, la band cagliaritana King Howl pubblica il suo terzo album "Rougarou", un lavoro con venature boogie blues, ma con una profonda e genuina anima Rock’n’Roll.

"Il blues viene miscelato con il Rock’n’Roll, spinto sempre più verso il Classic Rock anni ’70, senza rinnegare le influenze dello Stoner Rock, il proto-punk di fine anni ’60 e la psichedelia", spiega il quartetto.

La tracklist è composta da nove brani inediti più una personale versione riarrangiata del classico dei Canned Heat "On the Road Again".

Il disco è prodotto da due etichette sarde: la lussurgese Talk About Records e la sassarese Electric Valley Records. Esplora "la tematica della trasformazione, la crescita personale, il romanticismo di un viaggio o addirittura la mutazione in uomo lupo".

Il disco vede la sponsorizzazione dello Streetwear brand Reeson, e sarà distribuito a livello internazionale dall’olandese Clear Spot nei formati: digitale, digipack Cd e in vinile 12 pollici.

King Howl (Diego Pani vocalist, Marco Antagonista chitarra, Alessandro Cau basso e Aggeo Solinas drums) ha finora prodotto 2 dischi e vanta diversi interventi ai festival rock più cool d’Europa: Time in Jazz di Berchidda, Maximum Festival di Treviso, Freiburg Fuzz Fest di Friburgo in Brisgovia, Crumble Fight Fest di Nantes e il festival bavarese Swanflight.
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