Sassari, il pianista Roberto Piana chiude il Festival Melos 2024
L'incasso del concerto al Conservatorio di Sassari sarà devoluto all'AilPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Organizzato dal Centro studi Saser giunge alla conclusione il 10° Festival Melos. Sarà la sala Sassu del Conservatorio Luigi Canepa” di Sassari a ospitare lunedì alle 20.30 il concerto del pianista e compositore Roberto Piana. L’intero incasso della serata sarà devoluto all’AIL, Associazione italiana contro le leucemie.
Molti brani del programma sono legati al concetto di rilettura di opere di altri compositori o di traduzioni di musica in contesti nuovi. Nel corso del concerto, il pubblico potrà apprezzare come il pianoforte possa diventare uno strumento di connessione e trasformazione tra epoche, stili e culture: attraverso trascrizioni, elaborazioni e riletture, ogni composizione aggiunge una nuova prospettiva al materiale originale, creando un dialogo continuo tra il passato, il presente e le tradizioni popolari e colte.
Roberto Piana proporrà tre dei Six chants polonais de Frederic Chopin trascritti da Franz Liszt (n.5 Mes joyes, n. 2 Wiosna e n. 4 Bacchanal), Nocturne in C minor B108, Valse op. 69 n. 1 e Nocturne “Lento con grande espressione” B49 di Frédéric Chopin, seguiti da una composizione dello stesso Piana, Après une lecture del Liszt. Seguiranno La barcheta di Reynaldo Hahn, Il drago e Romance poudrée di Giulio Ricordi, prima di Asturiana e Danza rituale del fuoco di Manuel De Falla. Spazio alla musica francese con Mon légionnaire e Hymne à l’amour di Marguerite Monnot, resi celebri da Edith Piaf, in una elaborazione di Piana, e alla tradizione argentina di Astor Piazzolla con El gordo triste e Libertango, anche questa in un’elaborazione dell’esecutore.