Concerto in tre parti venerdì alle 20.30 sul palco del Teatro Comunale di Sassari. Organizzata dal Conservatorio “Canepa”, la serata sarà eccezionalmente dedicata al 250º anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.

Dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale e i saluti istituzionali dei vertici del Conservatorio, della Guardia di Finanza e della Regione, è prevista l’esibizione del “Tenore Romanzesu” di Bitti, composto dai giovanissimi Andrea Sanna, Claudio Sanna, Salvatore Ena e Giuseppe Crissantu. Verranno eseguiti tre brani in gentile omaggio alla Guardia di Finanza: Armi e brio e La preghiera del finanziere di Antonio D’Elia e L’inno del finanziere di Giuseppe Manente.

L’Inno di Mameli e la Preghiera del finanziere saranno intonati per l’occasione dal Coro del Conservatorio, istruito dalla docente Claudia Dolce e formato da circa 40 elementi.

Il programma sinfonico dell’Orchestra del Conservatorio diretta da Mattia Rondelli, si aprirà con il Totentanz, parafrasi dal Dies irae S 126 di Franz Liszt, per pianoforte e orchestra, in cui l’Orchestra sosterrà il pianista Gianmichele Milia, vincitore della consueta audizione all’interno del Conservatorio. Verrà poi proposta la suite Ma mère l’Oye, capolavoro di Maurice Ravel. L’Orchestra eseguirà quindi Suite di brani del compositore americano Gershwin dal titolo “Porgy and Songs”. Ad arrangiare e orchestrare questa Suite sono stati Marco Lizzeri e Dario Sanna, allievi delle classi di Composizione.

Il programma del concerto si concluderà con l’esecuzione delle due Suite per piccola orchestra in cui il grottesco, la danza e il folklore sono esaltati dal brio e l’immensa raffinatezza dell’orchestrazione.

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