Il sesto Alirio Diaz International Guitar Festival si chiude domenica con il virtuoso polacco Marcin Dylla

«Mio padre aveva la Sardegna nel cuore e i suoi concerti nell’Isola erano sempre una festa di popolo: arrivavano chitarristi da ogni dove, appassionati, studenti delle scuole musicali e persone normali che avevano scoperto le sei corde ascoltando le sue esibizioni in tv». Con queste parole Senio Diaz ha voluto ricordare il rapporto del suo celeberrimo genitore, virtuoso venezuelano e caposcuola del mondo chitarristico nel XX secolo, con la popolazione sarda. È stato lui ad inaugurare la sesta edizione dell’Alirio Diaz International Guitar Festival di Quartu Sant’Elena, che entra nel vivo dopo i primi tre concerti tutti sold out e il successo della mostra dedicata al liutaio Antonino Scandurra, aperta alla presenza della figlia Giusy arrivata nella terza città dell’Isola con una perla artigianale, la chitarra Cettina suonata nel concerto d’apertura dal figlio dell’indimenticato artista sudamericano.

La kermesse, organizzata dalla Sound Music Art Association con la direzione artistica di Simone Onnis e supportata dalla Fondazione di Sardegna, dal Comune di Quartu Sant’Elena e dall’Istituto di Cultura Italiano di Almaty (Kazakistan), proseguirà questo fine settimana presso la Sala degli Affreschi dell’Ex Convento dei Cappuccini con gli ultimi tre appuntamenti concertistici e l’incontro sull’editoria musicale.

IL PROGRAMMA Venerdì 17 alle 21 spazio ad una grande personalità della Spagna musicale: il concertista di Malaga Javier García Moreno, virtuoso conosciuto in tutti i Continenti e direttore del Conservatorio di Malaga, tra i più importanti della Penisola Iberica.

Antonio Molfetta sarà invece il mattatore della prima parte della penultima giornata con un imperdibile recital dedicato alla musica italiana e spagnola in programma sabato 18 maggio alle 17.

A seguire, alle 19, concerto di Giovanni Grano, reduce da una fortunata tournée in Asia e apprezzato studioso della musica chitarristica dell’800.

Domenica 19 maggio in occasione dell’ultima giornata doppio evento: la lunga serata si aprirà alle ore 16 con la conferenza “Un viaggio nello Spartito Musicale” tenuta dall’esperta Laura Rossi, di Schott Music, storica casa editrice tedesca.

Seconda parte, per salutare il pubblico, con l’appuntamento clou dedicato ad uno dei mostri sacri della nuova generazione di chitarristi internazionali: grande attesa alle 18.30 quando sarà protagonista sul palco del festival il virtuoso polacco Marcin Dylla, interprete celebrato in tutti i Continenti come eccezionale funambolo delle sei corde, oltre che artista sensibile e raffinato, e considerato dalla critica tra i migliori esecutori under 50 di sempre.

Il suo sarà un debutto nell’Isola e per questo assolutamente imperdibile.

Tranne il concerto di Marcin Dylla, tutti gli eventi del Festival saranno ad ingresso libero e gratuito.

L.P.

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