Per tutti era il Maestro. Non solo per le centinaia di allievi che hanno imparato da un musicista sensibile e generoso. A 86 anni è scomparso Armando Marrosu, grande chitarrista che è stato fondamentale per la musica sassarese e che ha insegnato non solo in Italia, ma anche in Spagna e Stati Uniti, e ha tenuto concerti internazionali e registrato pure per la Rai.

Armando Marrosu ha studiato in Spagna con Emilio Pujol (insieme a Segovia il nume della sei corde) in onore del quale una ventina d'anni dopo ha creato a Sassari un ambito Concorso Internazionale Biennale di Chitarra. Si è diplomato all’Ecole Normale de Musique di Parigi. Dopo aver vinto il primo premio di esecuzione al Festival Nazionale Chitarristi 1963, partecipava ad un concorso internazionale di composizione: il pezzo presentato riceveva una segnalazione della giuria e veniva pubblicato dalle Edizioni Bérben.

Nel 1977 ha fondato con un gruppo di allievi, l’Associazione Chitarristica Sassarese e svolto attività didattica tenendo corsi di chitarra in Italia, U.S.A. (New England Conservatory di Boston), Spagna (Conservatorio di Lleida, Conservatorio di Monzòn, “Semana de la Guitarra” di Petrer-Alicante e dal 1985 Curs Internacional de Musica di Cervera).

Ha insegnato chitarra per trent'anni al Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” di Sassari.

Nel 1992 gli è stato conferito il Paul Harris Fellow dalla Fondation Rotary du Rotary International.

Nel 2000 ha ricevuto la “Chitarra d’oro” per la didattica, importante riconoscimento internazionale istituito ad Alessandria nel 1996.

Nel Novembre 2011, in occasione del VIII° Certamen Internacional de Guitarra “Miguel Llobet” svoltosi nel Conservatorio di Barcellona, ha ricevuto il Premio Onorifico Tota una vida per la Guitarra.

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