Amedeo Minghi contro le scie chimiche.

Il quasi 70enne cantautore italiano ha pubblicato sul suo profilo Facebook il link alla notizia di una presunta confessione choc di un pilota che avrebbe ammesso di aver "spruzzato per anni scie chimiche nei cieli italiani".

Il link in questione, poi rimosso, rimanda a un sito internet che i vari portali specializzati nello scovare le bufale sul web segnalano come contenitore di fake-news.

Ma, ai fan che gli fanno notare il rischio bufala, Minghi risponde così: "Non sono bufale i 'tocchi' di ghiaccio che cadono dall'alto, le temperature sconvolte, i poli che si sciolgono, i danni perpetui provocati dalle centrali nucleari. Devo continuare?".

Il complottismo sembra essere diventata una vera e propria fissazione per il cantante romano, che prima del post sulle scie chimiche ne ha pubblicato un altro, sempre preso da un sito a forte rischio bufala, sul cosiddetto "motore magnetico perpetuo".

Ossia un oggetto che produrrebbe energia pulita e a basso costo, la cui esistenza sarebbe tenuta nascosta dalle multinazionali del petrolio.
© Riproduzione riservata