Tutto esaurito e standing ovation finale del pubblico per l'appuntamento con il concerto dei Rigel Quartet, uno straordinario quartetto di chitarre che si sono incrociate con le mandole e il liuto cantabile di Mauro Palmas, musicista e compositore di spicco della musica sarda e mediterranea.

Un evento andato in scena ieri sera nel chiostro di San Francesco ad Alghero trasformato per l'occasione in un teatro con centinaia di persone che occupavano ogni angolo di uno dei luoghi più suggestivi della città catalana.

Hanno fatto sentire tutto il loro carisma regalando al pubblico uno spettacolo emozionante con brani espressione della danze sarde e mediterranee accompagnatrici delle preghiere, protagoniste di tutte le forme di aggregazione durante le feste popolari, lo specchio della società, del pensiero e dei comportamenti umani.

Sul palco c'erano Mauro Palmas con mandola e liuto cantabile, strumenti che si sono "accoppiati" con armonia alla chitarra a 10 corde ed elettrica di Marcello Peghin e alle chitarre di Paola Peddis, Daniela Barca e Stefano Macciocu.

Applausi anche per l'esibizione alle percussioni di Gabriele Peghin, figlio del musicista Marcello, una partecipazione straordinaria che ha affascinato il pubblico accompagnando il gruppo con due brani tratti dalle "Danze del mare".
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