Le lacrime di Asia Argento da Barbara D'Urso: "Tante cose non vanno"

Una puntata difficile, non solo per l'ospite protagonista ma anche per la conduttrice e il pubblico in sala, quella di "Live non è la D'Urso" che ha visto al centro dell'uno contro tutti Asia Argento.

L'attrice e regista romana ha parlato a cuore aperto di Morgan, di Jimmy Bennett, di Weinstein e Fabrizio Corona, e non resistendo alla pressione è scoppiata in lacrime: "Tante cose non vanno nella mia vita", ha spiegato.

Il discorso parte da Morgan, con cui Asia ha avuto la figlia Anna Lou: "Penso che i figli si fanno in due – ha spiegato - quindi un giudice aveva deciso tanto tempo addietro che lui, secondo le cifre che guadagnava, poteva aiutare. Il pignoramento non l'ho chiesto io, dopo dieci anni che non paghi gli alimenti diventa reato. I miei figli li ho cresciuti da sola. Morgan è stato l'amore più grande della mia vita".

Poi una frecciatina su Fabrizio Corona, con cui Asia ha spiegato di essere stata solo tre giorni insieme, e di non aver certo realmente assecondato tutte le fantasie sessuali di cui lui ha parlato. "Personalmente non mi ha fatto del male – ha ricordato Asia - ma in quel breve lasso di tempo ha detto un sacco di bugie. Ha detto che lo abbiamo fatto sul tavolo della cucina, una cosa impossibile visto che ho il coccige fratturato".

Quindi, dopo aver visionato il video sul caso Harvey Weinstein e le accuse di Jimmy Bennett, la difficile riflessione. "Tante cose non vanno nella mia vita, nessuno ha una vita perfetta e la mia è stata abbastanza difficile. Me lo sono chiesta anche io perché non sono scappata. Parlando con dei terapisti mi hanno spiegato che alcune donne hanno l'istinto rettiliano. Quando mi è successo avevo 21 anni, ci ho convissuto senza capirla per tanti anni".

Poi qualche altra domanda, le lacrime dell'attrice, e Barbara D'Urso che corre ad abbracciarla decidendo di chiudere in anticipo il confronto. Al rientro dalla pubblicità si scusa con il pubblico: "Anche io ho un cuore, stava piangendo troppo non me la sono sentita di continuare, scusate".

(Unioneonline/v.l.)