La storia di Paolo Palumbo, il giovane chef oristanese malato di Sla, approda su Rai Uno. Alla 17.45 la trasmissione "La vita è una figata", condotta da Bebe Vio, la campionessa paralimpica, racconterà la battaglia di Paolo, 20 anni che tre anni fa si è ritrovato ad essere il più giovane malato di Sla in Europa ma soprattutto racconterà il suo sogno: sconfiggere questa tremenda malattia.

Paolo si è impegnato da subito nel progetto di restituire il gusto a chi non riesce più a sentire i sapori. È nata così l'idea di creare un tampone "il gusto della vita" che sprigiona i sapori per restituire la gioia del cibo a chi è costretto a nutrirsi attraverso un sondino a causa di malattie neurodegenerative come la Sla.

Realizzato in collaborazione con il centro clinico Nemo di Milano e la Regione Lombardia è già stato brevettato e tra un mese sarà in produzione.

Testato su diversi pazienti ha dato ottimi risultati anche perché ha contributo all'umore dei malati, oltre che avere effetti benefici anche a livello fisico. Le ricette tipiche sono poi finite nel libro "Sapori a Colori" di Paolo Palumbo e Marco Gualtieri.

Infine va avanti il progetto per lo "Sla dream team", una squadra di ricercatori internazionali che collaborerà per trovare la cura e nuove strategie contro la Sla.
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