La magia dell’oboe con il suo suono unico e romantico, il talento di un virtuoso sardo giovanissmo - Carlo Cesaraccio - e il paesaggio mozzafiato che si può ammirare dalla terrazza panoramica dell’Hotel Abi D’Oru con vista sul Golfo di Marinella sono gli ingredienti della serata inaugurale di Bee Classic, la rassegna organizzata dall’Associazione Ellipsis, in collaborazione con l’Hotel Abi D’oru, che ha fornito una location d’eccezione, e articolata in quattro appuntamenti fino al 19 agosto.

Carlo Cesaraccio ha iniziato gli studi di oboe, all’età di 9 anni, nell’aprile 2015, sotto la guida del padre Alberto, debuttando a dicembre dello stesso anno. È vincitore di una sfilza interminabile di concorsi nazionali ed internazionali ed ha giù all’attivo concerti solistici per oboe e orchestra, oltre che nell’Isola, in Sicilia, Emilia Romagna, Lombardia, Molise e Puglia, e anche recitals per oboe e pianoforte in Liguria, Piemonte e Toscana.

Si è esibito da solista con prestigiosi ensemble quali “I Musici di Parma” suonando il Concerto per oboe e orchestra di Vincenzo Bellini, l’Orchestra Ellipsis (Concerti di Vivaldi, Bach, Marcello, Bellini), la “Camerata Polifonica Siciliana” suonando il Doppio Concerto di J.S. Bach, Le Cameriste Ambrosiane e altre compagini (Concerti di Vivaldi, Bach, Marcello, Bellini).

All’estero si è esibito in Montenegro (Festival Dani Muzike), Germania e Austria (Muth Halle di Vienna).

Ha frequentato Masterclasses con i M° Paolo Grazia, Roy Carter, Rossana Calvi, Jurij Likin, Jèrome Guichard, Francesco Di Rosa e Hansjörg Schellenberger.

È stato selezionato, dal 2018, come studente effettivo della masterclass tenuta a Salsomaggiore Terme dal M° Christoph Hartmann, uno dei massimi virtuosi al mondo che lo reputa uno dei suoi migliori allievi.

Studia anche Pianoforte al Conservatorio di Sassari nella classe del M° Francesco Mirabella.

In seguito alle sue performance quale concorrente al concorso internazionale Concertino

Praga, organizzato da Radio Praga, si è già guadagnato, in attesa della finale, una menzione d’onore e l’invito a partecipare al South Bohemia Festival, nel settembre 2020. Nell’agosto 2020 è stato invitato a tenere due concerti nel Festival d'Entrecasteaux, nella Francia meridionale.

Masala ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Musica di Sassari e contemporaneamente sotto la guida di Massimo Pradella a Roma. A 18 anni si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti iniziando la carriera concertistica. Si è perfezionato con Arlette Eggmann-Giangrandi. Nel 1995 si è diplomato, sotto la guida di L. Pelosi, in Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia. Ha vinto numerosi concorsi pianistici e effettuato registrazioni per la Radio Vaticana. Ha registrato per la “Nuova Era” un CD su l'opera pianistica di SATIE, successivamente l’opera pianistica “l’Art de Varier” (tema con 57 variazioni) di REJCHA per la casa discografica Dynamic in prima mondiale, ottenendo un lusinghiero successo di critica e l'inserimento nel catalogo discografico americano OPUS.

Nel 2008 si è di diplomato in Direzione d’Orchestra presso l’Accademia di Roma (AIDA) con il Maestro Pradella.

Da molti anni è docente al Conservatorio di Sassari.

L.P.
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