Cercasi produttore per Francesco Nuti.

È Fiorello a fare da megafono all'appello di due fan dell'attore e regista toscano (che hanno portato a teatro uno spettacolo sulla vita del loro idolo), malato da tempo.

I due, Valerio Groppa e Nicola Pecci, sono stati ospiti a "Edicola Fiore" e lì hanno chiesto di poter realizzare il proprio sogno: vedere sul grande schermo l'ultimo film sceneggiato da Nuti e mai prodotto.

Nuti in una foto d'archivio
Nuti in una foto d'archivio
Nuti in una foto d'archivio

Si chiama "Olga e i fratellastri Billi": è la storia di un ex banda di ladri, a metà tra commedia moderna e thriller. "Un film divertente - dicono -, brillante, inconfondibile già dalla prima pagina dello script".

Il comico siciliano ha abbracciato la causa e si è subito appellato al mondo del cinema.

Un modo per "credere ancora nelle storie" di Nuti, come aveva chiesto lui stesso tempo fa.

Campione di incassi negli anni Ottanta e Novanta con film come "Io, Chiara e lo Scuro", "Tutta colpa del paradiso", "Stregati" e "Caruso Pascoski di padre polacco", il regista fu vittima nel 2006 di un incidente domestico di cui tuttora non si conosce l'esatta dinamica.

Sembra che, ubriaco, fosse precipitato violentemente dalle scale. Una caduta per cui è finito in coma.

Con Sergio Leone
Con Sergio Leone
Con Sergio Leone

"Sono ancora vivo - ha scritto nel 2011 nel diario 'Sono un bravo ragazzo' - godo questo presente e vedo un futuro giovane, allegro. La vita è strana... ci vuole coraggio".
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