Avrebbe compiuto 50 anni oggi, Kurt Cobain. Non fosse stato per quello sparo di fucile, nel 1994, l'anno della fine del grunge e di tutto ciò che quella parola - insignificante, forse, come tutte le etichette che si danno per circoscrivere un fenomeno sociale e musicale - non fosse stato nemmeno per quell'indole distruttiva e la voglia "di bruciare in fretta" piuttosto che spegnersi lentamente.

Questo scriveva, citando Neil Young, un ventisettenne Cobain stanco dei suoi giorni, delle sue canzoni, della droga e della sua vita sotto i riflettori, del ruolo di portavoce di una generazione mai voluto, e mai accettato.

Kurt, nato 50 anni fa in una Aberdeen (Stato di Washington), città schiacciata dalla recessione che sul finire degli anni Ottanta si stava divorando gran parte di quella fetta di provincia americana. Cobain, trasformatosi suo malgrado nell'ultima rock star degna di questo nome.

Rock star maledetta, come da copione, certo. Ma anche star ossessionata dalla verità, che dice basta nel momento più alto della sua corsa verso la vetta, perché - scrive - "terribilmente colpevole" nell'avere il cuore ormai indurito, e non provare più emozioni "nell'ascoltare musica, nel crearla, nel leggere e nello scrivere".

Ma l'eredità di Cobain rimane. Rimane la furia rivoluzionaria che ha segnato una linea tra il prima e il dopo, la reazione punk aggiornata agli anni Novanta e a un rock stantìo, il seme di una stagione americana presto trasformata dalle major e dai grandi numeri in fenomeno buono per le radio e Mtv.

E tre dischi, come "Bleach", Nevermind" (la sua uscita finisce per scompaginare tutte le dinamiche del mercato e a far decollare un'intera scena musicale) e "In Utero", senza contare l'"Unplugged" arrivato a pochi giorni dalla fine.

Ci vorrebbe un nuovo Kurt Cobain, forse. Ci vorrebbe una scossa, qualcosa per rompere e ricostruire di nuovo, qualcosa che dopo di lui, nella musica, non è più accaduta.

IL VIDEO DI "SMELLS LIKE TEEN SPIRIT":

GLI AUGURI DELLA FIGLIA FRANCES BEAN - E oggi, sul suo profilo Instagram, la figlia Frances Bean, avuta nel 1992 con la moglie Courtney Love, ha scritto alcune parole in onore del padre. "Oggi avresti compiuto 50 anni - si legge - Sei amato e manchi. Grazie per avermi fatto il dono della vita. Per sempre tua figlia".

February 20th 2017. Happy Birthday.

Un post condiviso da Frances Bean Cobain (@space_witch666) in data:

February 20th 2017. Happy Birthday.

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