I Nomadi a Carbonia con il loro tour
Questa sera il live della storica band emiliana che prosegue i festeggiamenti per i 60 anni di carrieraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il tour dei 60 anni di storia dei Nomadi non si ferma e la celeberrima band prosegue, in scena e nei palchi di tutta Italia, i festeggiamenti per una carriera straordinaria arrivando questa sera, sabato 8 giugno, alle ore 22 in Piazza Roma a Carbonia.
Nell’ambito della 18ª edizione della Fiera dell’Artigianato, dell’agroalimentare e del turismo “Il Sulcis Iglesiente Espone”, organizzato dal Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio del comune di Carbonia, il gruppo emiliano sarà protagonista dell’evento clou della grande kermesse che valorizza le attività produttive del territorio e promuove il vasto patrimonio culturale sulcitano, a partire dal Museo del Carbone e dal sito archeologico di Monte Sirai.
Sono i primi anni 60 quando, tra Modena e Reggio Emilia, Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto nasce un pò per caso ma forse anche per destino. I numeri della loro musica parlano da soli: 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1.000.000 di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, creando così quello che Beppe Carletti definisce il “popolo nomade”. È la band più longeva in Italia e prima di loro, al mondo, solo i Rolling Stones.
Nel 1966 inizia la collaborazione con un allora sconosciuto Francesco Guccini. Da questo sodalizio nascono canzoni che segneranno una tappa fondamentale nel panorama musicale italiano: “Noi non ci saremo” e “Dio è morto”, diventeranno dei veri e propri stendardi per milioni di giovani. E nel 1972 arriva “Io Vagabondo”, ancora oggi canzone simbolo della band e inno per diverse generazioni, scritta per loro da Alberto Salerno e Damiano Dattoli. Da quel momento inizia una scalata che ancora continua con rinnovato entusiasmo da parte dei fan.
Non si contano le partecipazioni televisive, dal “Cantagiro”, negli anni ’60, al “Disco per l’estate” fino alle partecipazioni sanremesi: le prime negli anni ’70 e poi nel 2006 quando risultano vincitori nella categoria Gruppi e secondi nella classifica generale. Ancora nell’edizione 2010, in coppia con Irene Fornaciari, i Nomadi arrivano finalisti e sesti nella classifica generale. Ad oggi il gruppo emiliano conta 53 lavori, fra dischi in studio, live e raccolte, per un totale di oltre 16 milioni di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che ha visto i Nomadi promotori di varie iniziative di solidarietà e numerosi viaggi benefici. Una delle più significative quella del 2012: il Concerto per l’Emilia a favore delle zone colpite dal terremoto, con la partecipazione di artisti emiliani e trasmesso in diretta su Rai 1, raccolse oltre un milione di euro utilizzati per il ripristino, avvenuto nel settembre dello stesso anno, dopo soli 3 mesi dal sisma, di un’ala degli ospedali di Carpi e di Mirandola.
L’ultimo album è quello uscito l’anno scorso in occasione dei 60 anni, "Cartoline da qui”. Oggi assieme a Beppe Carletti (tastiere, fisarmonica e cori), ci sono Cico Falzone (chitarre e cori), Domenico Inguaggiato (batteria), Massimo Vecchi (basso e voce), Sergio Reggioli (violino e voce) e Yuri Cilloni (voce). L’ingresso è libero e gratuito.
L.P.