Chiusura in grande stile per la quattro giorni del Festival Musica sulle Bocche a Castelsardo. Ben cinque gli appuntamenti proposti domenica.

Alle 6 di mattina concerto all’alba sul porto affidato alla sensibilità e alla tecnica del grande Maurizio Brunod. Musicista tra i più rappresentativi del panorama chitarristico italiano, Brunod ha inciso oltre sessanta dischi, di cui otto per sole chitarre. Alle 11.30, nella Sala XI Mattino, aperitivo musicale con i Déjà Vu, collettivo composto da cinque musicisti con background differenti ma uniti dalla passione per il soul e tutte le sue declinazioni.

Al tramonto, alle 19.30 sulla Terrazza della Sala XI, la scena si sposta in territori più intimi e contemplativi con il duo composto dalla violoncellista Anja Lechner e dal pianista François Couturier. Il loro progetto musicale, capace di attraversare Bach, Dutilleux, Kancheli e Brahem, fonde improvvisazione, musica classica e melodie popolari.

I Deja Vu
I Deja Vu

I Deja Vu

Alle 22 in Piazza Santa Maria concerto di Cristiano Godano, storica voce dei Marlene Kuntz, accompagnato dalla super band Guano Padano. Chiude la serata, a partire dalle 23 in Piazza Pianedda, il set gratuito di Kabaret Maker & Hilmar Arnason, incontro tra due universi sonori agli antipodi. Il primo, italiano, incarna l’ironia e l’eclettismo di un sound che mescola folk, techno, breakbeat ed elettronica psichedelica; il secondo, islandese, arriva dalla scena dei primi acid party nordici.

Lunedì il Festival Musica sulle Bocche si sposterà a Ploaghe, martedì a Bulzi e mercoledì a Tergu.

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