“I cacciatori? Terroristi del mondo animale”: Brigitte Bardot condannata
L’attrice in un editoriale: “Sono subumani di abietta viltà”. Un tribunale l’ha condannata a pagare una multa di 5mila euro
Brigitte Bardot condannata a pagare una multa da 5mila euro per ingiurie nei confronti del capo della Federazione francese dei cacciatori, Willy Schraen.
Lo ha deciso il tribunale di Arras, nel Nord della Francia: l’attrice dovrà inoltre pagare mille euro di danni e altri mille euro per il rimborso delle spese legali sostenute da Schraen durante il processo. Dovrà inoltre cancellare, entro 15 giorni, tutti i passaggi ingiuriosi contenuti in un editoriale pubblicato sul sito della sua celebre Fondazione per la difesa degli animali.
Un testo risalente a ottobre 2019 in cui definiva i cacciatori "subumani di abietta viltà" ma anche "terroristi del mondo animale", di cui Willy Schraen sarebbe un "esempio lampante".
“Un forte segnale affinché si smetta di insultare i cacciatori - ha commentato l'avvocato dei cacciatori, Denis Delcourt-Poudenx - una condanna attesa dinanzi a parole particolarmente violente, dalla semantica nazista odiosa ed inquietante".
Per il legale di Brigitte Bardot, François-Xavier Kelidjian, "in un'epoca non troppo lontana, si riusciva a dialogare con i cacciatori". Oggi, invece, "non c'è più dibattito, ma soltanto scontro".
(Unioneonline/D)