Le chitarre prima di tutto. Una classica del maestro Rinaldo Vacca con tavola in abete, una Taylor acustica e due elettriche: una Gibson Les Paul e una Fender Stratocaster. Dettagli importanti per Giacomo Deiana, il compositore cagliaritano che ha appena pubblicato il suo primo disco intitolato "Pochi istanti prima dell'alba".

Nelle note di copertina, quelle di solito riservate ai crediti, dedica le prime righe proprio agli strumenti utilizzati durante le sessioni in studio di registrazione. Ringrazia ovviamente anche i musicisti, il tecnico del suono e gli amici che hanno sostenuto questo suo progetto musicale.

IL DISCO - L'album è stato inciso negli studi S'Ardmusic da Michele Palmas. Contiene undici tracce: nove canzoni e due brevi registrazioni misteriose di cui il musicista non intende dare alcuna spiegazione. "È una sorpresa", commenta al termine di una performance sul palco del club "Le Streghe" a Cagliari, dove ha proposto i brani del disco.

IL PROGETTO - L'album ha avuto una gestazione lunghissima. "Quattordici anni per la precisione, puntualizza l'artista - negli ultimi tempi c'è stata una grande ripresa della canzone autore. Preciso che questa definizione non mi piace. È come se le altre canzoni siano figlie di nessuno. Non è così. In ogni caso ho riaperto i cassetti e recuperato i brani composti a partire dal 2005".

Scegliere le tracce che sono finite sul disco non è stato facile. "Avevo tanta roba - continua - ho dovuto fare una prima scrematura e ne ho scelte ventidue. Poi piano piano siamo arrivati a quindici e infine a nove".

Il resto è accaduto negli studi di Michele Palmas, dove si è materializzato il disco d'esordio del musicista cagliaritano. "Ho inciso tanti altri album - precisa - ma questo è speciale. Sono molto soddisfatto e ho avuto la fortuna di avere con me grandissimi artisti. Abbiamo fatto di tutto per portare a termine un lavoro raffinato. 'Pochi istanti prima dell'alba' vuole essere soprattutto un disco di canzoni. Non volevo concentrare l'attenzione sul mio strumento, la chitarra".

LE CANZONI - Tra i brani presenti nel disco non c'è alcun legame. Si tratta di canzoni scritte in periodi diversi. Giacomo Deiana le ama tutte, ma è legato a una in particolare: "Valzer senza pensieri". "È stato i pezzo più complesso da registrare - confessa - ma alla fine ha rispecchiato benissimo quello che ho provato nella fase di scrittura".
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