Ferragosto nel segno della contaminazione musicale a Berchidda. In armonia con “Futura”, il tema di quest’anno di Time in Jazz, sul quale ha voluto puntare il direttore artistico Paolo Fresu, il festival si apre all’hip pop e al rap, linguaggi prediletti dai più giovani e, sul versante delle radici e dell’improvvisazione, non distanti concettualmente dal jazz. Sul palco di piazza del Popolo, dalle 21,30, una produzione originale che vede insieme Colle der Fomento, formazione storica della scena hip hop nazionale, con Dj Craim e il quartetto romano La Batteria. 

Ma non solo: per la giornata di domani sono previsti appuntamenti per bambini e approfondimenti culturali per un festival che da tempo ha allargato i suoi orizzonti oltre la musica. La mattinata trascorrerà con una serie di appuntamenti intorno alla chiesetta di Santa Caterina. Il primo, alle 10, è con Time to Children con "Gufo Rosmarino nel mondo di Amarilla", una nuova storia della serie di racconti scritti e interpretati dall'attore e regista Giancarlo Biffi, con i contributi musicali di Paolo Fresu, della violinista Sonia Peana e della cantante Catia Gori. A seguire, una tavola rotonda sul tema "L'organetto in Sardegna: generazioni a confronto", che vedrà dialogare con il musicologo Fabio Calzia Totore Chessa, Pierpaolo Vacca e Giacomo Vardeu. Pierpaolo Vacca sarà anche protagonista del momento musicale in programma intorno alle 11.30, con Elektric Metaverso. Il pranzo tradizionale berchiddese è invece previsto nella chiesetta di San Michele. Tra gli appuntamenti del pomeriggio  la presentazione del libro "377 Project" di Sebastiano Dessanay, e alle 19 in Piazzetta Riu Zocculu la Banda Musicale Bernardo De Muro nata nel 1913 e prima palestra di formazione dello stesso Paolo Fresu. 

I concerti di piazza del Popolo

Il concerto di Ferragosto chiude i cinque giorni in piazza del Popolo, cuore del festival itinerante. Grande successo domenica per le due proposte musicali forse più vicine alla storia del festival. Ha aperto il fisarmonicista francese Vincent Peirani in trio con il chitarrista Federico Casagrande e Ziv Ravitz alla batteria e alle tastiere, gli stessi musicisti che lo affiancano nel suo ultimo disco, "Jokers", che dà il titolo al concerto. Una vecchia conoscenza di Time in jazz, quasi un berchiddese (così l’ha presentato Fresu partner di diversi progetti), Dhafer Youssef, cantante e suonatore di oud, il liuto tipico della musica araba che utilizza in chiave jazzistica. "Street of Minarets" è il titolo del suo ultimo lavoro e del concerto proposto sul palco di piazza del Popolo, con Mario Rom (tromba), Daniel Garcia (piano e tastiere), Souaeli Mbappe (basso elettrico), Shayan Fathi (batteria) e Adriano Do Santos (percussioni). Una formazione alla quale si è poi unito Paolo Fresu per una coinvolgente chiusura di serata.
Le mostre
Anche il giorno di Ferragosto (dalle 10 alle 13.30 e dalle 17 alle 21.30), e mercoledì 16 (solo la mattina), restano visitabili le mostre allestite negli spazi interni di Sa Casara: le due esposizioni inserite nel programma di Time to Children - "Crescendo", con le illustrazioni di Alessandro Sanna, e "L'arte dei bambini", a cura di Maria Abis - e la mostra fotografica "Time to Time 2022", il racconto per immagini della passata edizione del festival, attraverso gli scatti dei fotografi Fabio Lovino e Andrea Rotili. Accanto a queste esposizioni temporanee, è aperta la mostra permanente delle opere della Collezione di Arte contemporanea CasArt.
 

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