È morto Gianni Pettenati, il cantante di “Bandiera Gialla”
Autore di uno dei brani simbolo della musica leggera degli anni Sessanta, aveva 79 anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È morto a 79 anni, nella sua casa si Albenga (Savona), Gianni Pettenati, cantante che negli anni Sessanta ha conquistato le classifiche con la sua “Bandiera Gialla”, poi diventata uno dei brani simbolo della musica leggera.
L’annuncio della morte, avvenuta nella notte, è stato dato dalla figlia Maria Laura con un post sui social: «Nella propria casa, come voleva lui, con i suoi affetti vicino, con l'amore dei suoi figli Maria Laura, Samuela e Gianlorenzo e l'adorato gatto Cipria, dopo una lunga ed estenuante malattia, ci ha lasciato papà. Non abbiamo mai smesso di amarti. Ti abbracciamo forte. Le esequie si terranno in forma strettamente riservata».
Pettenati era nato a Piacenza il 29 ottobre 1945. I primi successi sono arrivati nel 1965, con la vittoria del Festival di Bellaria e l’ingresso nella band degli Juniors. Nel 1967 poi il brano che gli è valso un’intera carriera: Bandiera Gialla, cover italiana di The pied piper. La carriera dell’artista comprende anche due Festival di Sanremo, nel 1967 insieme a Gene Pitney, fu in gara con il brano scritto da Mogol La rivoluzione, classificandosi 13esimo. L’anno dopo gareggiò insieme ad Antoine con La tramontana, qualificandosi per la finale e strappando un quinto posto.
(Unioneonline/v.f.)