Della Noce torna sul palco, e avvia la battaglia per i padri separati
Gli amici di sempre glielo avevano promesso, e così è stato: in uno Zelig gremito è andato in scena lo spettacolo di e per Marco Della Noce.
Vestito con la tuta rossa del meccanico Oriano Ferrari, Della Noce è entrato sul palco raccontando i tormentoni storici legati a Maranello e a "Socchmacher", e raccogliendo l'applauso commosso del pubblico.
"È stata una grande emozione – ha raccontato poi Della Noce - ma soprattutto mi ha emozionato l’accoglienza che mi ha riservato la gente questa sera".
Lo spettacolo è andato in scena per aiutare il comico che, di recente, era passato alle cronache perché ridotto a vivere in auto a seguito delle precarie condizioni economiche conseguenti anche alla separazione dalla moglie.
"La legislatura è sbagliata perché la donna prima andava protetta – ha proprio commentato Della Noce parlando della normativa vigente in fatto di padri separati - ma oggi spesso è anche quella che guadagna più del marito e quindi un giudice deve valutare che la famiglia è formata da una mamma e da un papà. Non può un figlio vedere la mamma che vive in un modo e poi il papà che piano piano si riduce a essere un emarginato. Per tutti quei papà onesti che non possono parlare la battaglia è appena iniziata”.
Della Noce è dunque ritornato più combattivo che mai. Con la speranza che la mano offertagli dalla grande famiglia di Zelig possa aiutarlo in un percorso di rinascita, non solo economica.
(Redazione Online/v.l.)