Si è sperta tra l'entusiasmo del pubblico la 19esima edizione del "Festival internazionale di musica da camera".

Sul palcoscenico del teatro Electra di Iglesias, il sassofonista Roberto Ottaviano insieme al pianista Pietro Laera.

Un evento, organizzato dall'associazione culturale Anton Stadler, che fino a dicembre farà brillare le stelle della musica.

Le sonorità saranno varie: dalla classica al jazz senza trascurare il tango e le melodie delle danze tradizionali dell'Europa orientale.

I protagonisti saranno alcuni dei più grandi nomi della musica internazionale: domenica, alle 19, sarà il turno del trio Garnerama formato da Fabrizio Crivellari (flauto), Edoardo Bruni (pianoforte) e Peter Lanziner (contrabbasso).

Il 12 novembre sarà la volta del duo composto da Emilia Zamuner (voce) e Marco Ciampi (pianoforte) con il concerto "Dal classico al jazz", una serata in cui sarà proposta una carrellata di brani che spazieranno dall'"Ave Maria", scritto da Riccardo Cocciante per il musical "Notre dame de Paris" a Sergej Rachmaninov, sino a George Gershwin.

Si continuerà il 3 dicembre: protagonisti la violoncellista Katharina Gross - apprezzata sui palcoscenici di tutto il mondo sia da solista sia in formazioni cameristiche - e Matteo Falloni, pianista vincitore di numerosi concorsi.

Il duo proporrà al pubblico il concerto "Songs, dances and fairy tales", un affascinante viaggio dall'Europa orientale, con le sue danze tradizionali e canzoni raccolte da Bela Bartok, alle melodie della musica popolare norvegese di Edvard Grieg.

Il 17 dicembre gran finale con un'altra produzione firmata Anton Stadler: sul palco la formazione, tutta sarda, composta dal bandoneonista Fabio Furìa, il sassofonista Gavino Murgia e il pianista Walter Agus.

Saranno protagonisti del concerto intitolato "Made in Sardinia".

Si tratterà di un'anteprima assoluta, durante la quale il trio eseguirà anche alcuni brani scritti per l'occasione dal compositore cagliaritano Matteo Martis.

Anche quest'anno il Festival propone concerti per le scuole.

Ovvero: tre appuntamenti pensati per avvicinare i giovani alla musica.

Si parte lunedì prossimo, alle 10, con il concerto "Jazzy"; il 13, alla stessa ora, sarà proposto "Dal classico al jazz".

Gran finale del "mini Festival" il 27 novembre: Fabio Furia e la pianista Maura Porru proporranno "Tango experience", un suggestivo viaggio musicale in Argentina, e nei sobborghi di Buenos Aires, dove il tango è nato.
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