Cannes, Palma d’oro a “Triangle of sadness”. A “Le otto montagne" il premio della giuria
Trionfo del film con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, tratto dal libro di Paolo CognettiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ruben Ostlund, già vincitore della Palma d'oro nel 2017 con The Square, è ora nuovamente Palma d'oro con Triangle of sadness alla 75esima edizione del Festival di Cannes.
Va bene anche all’Italia: il premio della giuria va a Le otto montagne di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, ex aequo con Eo di Jerzy Skolimowski.
Tratto dall'omonimo libro di Paolo Cognetti (edito da Einaudi, vincitore del Premio Strega nel 2017), il film con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, girato in Valle d'Aosta, prodotto da Wildside e distribuito da Vision, vede al centro della storia la lunga amicizia tra Pietro e Bruno fin da quando sono giovanissimi.
"Con 'Le otto montagne’ il cinema italiano ancora protagonista", esulta il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Gli altri premi: Camera d’or a War Pony di Gina Gammel e Riley Keough, premiato per la miglior opera prima. Miglior attrice a Zar Amir Ebrahimi in Holy Spider di Ali Abbasi. Miglior sceneggiatura a Boy From Heaven di Tarik Saleh. Miglior attore a Song Kang-Ho per Broker di Kore-Eda Hirokazu. Premio Speciale a Tori e Lokita dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne. Miglior regia a Park Chan-Wook per Decision To Leave. Grand Prix ex aequo Close di Lukas Dhont e Stars at noon di Claire Denis.
(Unioneonline/D)