Arriva fresca d’annuncio la notizia che segna il traguardo di oltre 500 milioni al box-office internazionale per “Dune - Parte Due”, surclassando i ricavi complessivi del prequel e ponendosi al momento come il film di maggiore incasso nel 2024. Non stupisce perciò che i riscontri positivi riguardino anche il mercato italiano.

Uscita nelle sale a fine dello scorso mese, l’epica esperienza fantascientifica ispirata al capolavoro letterario di Frank Herbert e diretta dal visionario Denis Villeneuve mantiene saldo per il quarto weekend consecutivo il primo posto al botteghino, guadagnando un ulteriore milione di euro che la proietta alla cifra totale di 8.2 milioni.

Oltre ai pregi di cui si compone il titolo, dalla cura estetica mozzafiato alla qualità eccelsa dei suoi interpreti, ad aver giovato sui numeri al box-office è stato anche il periodo d’uscita. Diversamente da quanto avvenuto col predecessore, “Dune - Parte Due” non ha subito ripercussioni a causa della passata crisi pandemica ed è uscito pressoché indenne dalla situazione di stallo creatasi dopo gli scioperi del comitato di attori e sceneggiatori hollywoodiani. Con un’ulteriore spinta verso il genere action, senza tuttavia perdere l’atmosfera meditativa del primo episodio, il sequel torna sulle vicende di Paul Atreides dopo esser finalmente entrato in contatto col popolo dei Fremen, allo scopo di liberare Arrakis dall’oppressione e vendicare la morte di suo padre.

Le recenti premiazioni agli Oscar hanno sicuramente favorito ulteriore visibilità anche a “La zona d’interesse”, vincitore di questa edizione per il miglior film internazionale. La ricostruzione inquietante, claustrofobica e brutalmente realistica messa in atto dal regista Jonathan Glazer sul dramma dell’Olocausto, che osserva le giornate di normale quotidianità della famiglia di Rudolf Höß, generale nazista responsabile del campo di concentramento di Auschwitz, si colloca al secondo posto in classifica incassando nell’ultimo weekend altri 605.000 euro per un totale di 3,6 milioni. Giusto di recente, la pellicola ha fatto ulteriormente parlare di se per la lettera aperta firmata da oltre 450 creativi, professionisti e dirigenti hollywoodiani di razza ebraica che disapprovano il discorso di Glazer sostenuto agli Oscar. Invocando il cessate il fuoco a Gaza, il director ha attirato su di se le lamentale per aver tracciato - a detta dei firmatari - un’equivalenza morale inappropriata tra il regime nazista e la nazione israeliana. Rifiutatosi al momento di commentare il contenuto del documento, attendiamo da parte sua eventuali repliche.

Va ad occupare la terza posizione il debutto del film sulle corse automobilistiche “Race for Glory - Audi VS Lancia”, con Riccardo Scamarcio nel ruolo del pilota di rally Cesare Fiorio e diretto da Stefano Mordini, che ha collaborato insieme alla star italiana anche nel precedente “La scuola cattolica”. Ispirandosi a fatti realmente accaduti, riguardanti la storica rivalità fra le scuderie della Lancia e dell’Audi durante il campionato mondiale di rally dell’83, il film vanta per la parte di Roland Gumpert la star internazionale Daniel Brühl e avvia la sua scalata al botteghino aprendo con oltre 562.000 euro dalla distribuzione in 356 sale. Cala al quarto posto il nuovo film di Paolo Virzì “Un altro ferragosto”, seguito del primo “Ferie d’agosto” uscito nel 95 che racconta a distanza di quasi trent’anni l’evoluzione della società italiana, confrontando somiglianze e differenze tra due famiglie costrette a trascorrere insieme le vacanze sull’isola di Ventotene. Oltre al ritorno di Silvio Orlando, Laura Morante e Sabrina Ferilli nei rispettivi ruoli, il titolo ospita per la prima volta nomi come Christian De Sica, Vinicio Marchioni ed Emanuela Fanelli, attirando il pubblico col suo misto di ironia e provocazione per ricavare ulteriori 394.000 euro nell’ultimo weekend e una somma complessiva di 1,3 milioni.

Chiude la top 5 un titolo d’animazione adatto a conciliare il gusto di giovani e adulti: “Kung-Fu Panda 4” ottiene già solo con le anteprime, prima ancora dell’uscita fissata al 21 marzo, oltre 381.000 euro d'incasso. Assisteremo ancora una volta alle prodezze del Guerriero Dragone, meglio noto come Po, che prima di diventare il capo spirituale della Valle della Pace dovrà vedersela con la pericolosa esperta del crimine Chameleon, capace di assumere qualsiasi sembianza e di emulare le tecniche di combattimento dei più temibili guerrieri. Per fortuna il nostro eroe potrà contare sull’aiuto dei compagni, fra cui la ladra Zhen, una volpe corsara con abilità fuori dal comune.

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