Secondo appuntamento teatrale di questo 2025 appena iniziato all’AMA Auditorium Multidisciplinare Arzachena. Domani, giovedì 16 gennaio, alle ore 21:00, sarà messo in scena "Otello - Di precise parole si vive", spettacolo che vede Lella Costa e Gabriele Vacis riportare in scena, dopo 24 anni, la loro interpretazione del classico shakespeariano.

La produzione, scrivono gli organizzatori, «mantiene intatta la sostanza narrativa originale, intervenendo però su quelle parti che richiedevano un aggiornamento per renderle più comprensibili e pertinenti al pubblico contemporaneo. La trama di "Otello" affronta temi universali e tragicamente attuali: un lavoratore straniero altamente qualificato, un matrimonio misto, una manipolazione meschina e abilissima, un uso doloso e spregiudicato del linguaggio, un femminicidio con successivo suicidio del colpevole. Lella Costa, con la sua presenza scenica e la sua capacità narrativa, guida il pubblico attraverso questa rilettura, offrendo una riflessione profonda sulla natura umana e sulle dinamiche sociali che attraversano i secoli».

Dopo lo spettacolo di domani bisognerà attendere il 31 marzo per una nuova rappresentazione, con “Non si fa così” di Audrey Schebat, con Lucrezia Lante della Rovere e Arcangelo Iannace; regia di Francesco Zecca. Il 3 aprile sarà la volta di “Rumba – L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato”, di e con Ascanio Celestini, musica e voce Gianluca Casadei, voce di Agata Celestini. La stagione si concluderà il 15 aprile con “Ferdinando” di Annibale Ruccello, per la regia di Arturo Cirillo, con Sabrina Scuccimarra, Anna Rita Vitolo, Arturo Cirillo e Riccardo Ciccarelli.

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