Inizia a ritmo sostenuto l'estate dei concerti in Sardegna.

A un mese dallo show, il 12 giugno all'Arena Grandi Eventi di Sant'Elia, registra il tutto esaurito il concerto cagliaritano (l'unico nell'isola) del re del reggaeton Daddy Yankee. Ramón Luis Ayala Rodríguez o meglio (per il popolo della musica latina cresciuto al ritmo di raggaeton) più semplicemente Daddy Yankee arriva per la prima volta in Sardegna.

Nato a San Juan (Porto Rico) il 3 febbraio 1977, l'artista è considerato il maggior esponente del nuovo suono sudamericano tanto che la critica lo ha ribattezzato El Rey del reggaeton anche se sono state numerose le sue incursioni, soprattutto all'inizio e a metà della sua carriera, in territorio hip hop.

Alle sue spalle Daddy Yankee ha una ricca discografia: nel 1995 esce l'album "No Mercy", nel 2002 "El Cangri.com", nel 2004 "Barrio fino" (album reggaeton dell'anno per il Billboard Latin Awards 2005), nel 2007 "El cartel: The Big Boss", nel 2010 "Mundial", nel 2012 "Prestige", nel 2013 "King Daddy" e di questi giorni 2017 è "King Daddy II".

Per il grosso pubblico Daddy Yankee è famoso per i suoi singoli: il tormentone "Gasolina" del 2005 su tutti, "La despedida" del 2010 e il successo mondiale "Limbo" del 2012.

La data del concerto nasce da una sinergia tra diversi staff organizzativi già noti in Sardegna. Ideatori del progetto sono Federico Cordeddu del Cocò Discoclubbing, Nicola Schintu e Michele Ena del Retrò Eventi e Antonio Siddi, Pigi Giorgetti e Roli Garcia della Noche de travesuras, la serata più gettonata dagli amanti del reggaeton cagliaritano.
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