Anche Gigi Riva in sala per la proiezione del docu-film a lui dedicato: accolto da un lungo applauso
“Nel nostro cielo un rombo di tuono”, questo il titolo dell’opera di Riccardo MilaniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un’opera monumentale per un campione-monumento come Gigi Riva. “Nel nostro cielo un rombo di tuono” esce oggi e promette di soddisfare il palato dei tifosi rossoblù, in primis, degli sportivi (non solo sardi) e di chi ha nel cuore l’Isola, nelle sue oltre due ore e mezza dense di testimonianze e di emozioni.
Al Teatro Massimo di Cagliari è arrivato anche il campione dello scudetto del Cagliari, accolto da un lungo e scrosciante applauso da tutte le persone presenti in sala.
La vita di Riva sino a oggi, giorno del suo 78° compleanno, narrata dall’ambizioso regista romano in due anni di lavoro e dopo vent’anni di “corteggiamento” serrato. È lo stesso campione a raccontarsi dalla poltrona del suo salotto, con la sigaretta in mano e la voce ferma ma sempre sincera.
E, per dire ciò che lui di se stesso non vuol dire, ci sono le persone che lo hanno amato, idolatrato, ammirato: i suoi “fratelli” di campo, i suoi amici, i giornalisti, la gente che lo ha anche soltanto incontrato, i giocatori che ha ispirato e ai quali ha fatto da fratello maggiore quando era dirigente azzurro.
C’è - nelle immagini e nelle musiche - la Sardegna, quella più vera, magari anche stereotipata, ci sono i suoi gol, che poi alla fine è ciò che lui ha sempre prediletto per parlare di se. I successi e gli infortuni, in rossoblù e in azzurro.
Il film esce oggi in occasione del suo compleanno, prima nelle sale sarde sino all’11 (a Cagliari è arrivato apposta il regista che sarà anche ospite nella proiezione serale del multisala Notorious in piazza L’Unione Sarda, mentre la “prima” si terrà nel pomeriggio al Teatro Massimo).