Dopo una sua esecuzione al pianoforte del celeberrimo “Libertango”, Laura Escalada, moglie di Astor Piazzola, nel premiare Roberto Piana disse: «Ho sentito un Piazzolla che da molto non sentivo, mi ha commosso vedere come da solo sia riuscito a fare ciò che fa un’orchestra intera». Il pianista e compositore sassarese è il protagonista dopodomani in Sala Sassu per “I mercoledì del Conservatorio”. Il concerto inizierà alle 19. L'ingresso è gratuito.

Roberto Piana attraverserà il Sud America sulle note di Heitor Villa-Lobos (A lenda do Caboclo, Choro n°5, Etude n°1, Saudades das selvas brasileiras n°2), Arnaldo Rebello (A menininha da rosa, Valsa amazonica n°3, Lundù amazonense, Valsa de Petropolis), Francisco Paulo Mignone (Valses de esquina n°6, Congada), Alberto Ginastera (American preludes n°4, 6, 8, 3), Julian Aguirre (Triste n°3 da Arie nazionali argentine, Huella) per finire con Astor Piazzolla (El gordo triste, Saint Louis en L’ile, e le famosissime Oblivion e Libertango in una elaborazione dell’esecutore).

Compositore, saggista e ricercatore oltre che pianista, Roberto Pinana ha pubblicato con diverse case discografiche (Steinway & Sons, Centaur, Brilliant Classics, Music & Arts, TwoPianists e altre) e si è esibito in tutto il mondo in prestigiosi festival, tra cui Lang Lang International Piano Festival a Shenzhen in Cina, Festival Chopin in Polonia - Duszniki Zdroj, Festival Newport in California, International Russian Music Piano Competition di San José e in teatri come il Rond-Point sugli Champs-Élysées a Parigi, il Teatro alla Scala di Milano, il Regio di Torino, la Casa-museo di Scriabin a Mosca, nelle Università di Stoccarda e San Pietroburgo.

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