Addio all'attore statunitense David Hedison, noto per aver partecipato alla saga cinematografica di James Bond e per essere stato il co-protagonista della serie tv fantascientifica "Viaggio in fondo al mare".

Hedison è morto a Los Angeles all'età di 92 anni.

L'annuncio della scomparsa è stato dato dalle figlie Alexandra e Serena, che lo hanno ricordato così: "Nostro padre ha portato gioia e umorismo ovunque sia andato e lo ha fatto con grande stile".

Hedison è famoso tra gli appassionati di film di spionaggio per il memorabile ruolo di Felix Leiter, l'agente della Cia amico e collaboratore di Bond, apparso nei film "Agente 007 - Vivi e lascia morire (1973)", dove l'agente segreto inglese è interpretato da Roger Moore, e "007 - Vendetta privata" (1989), dove la star è Timothy Dalton.

Dopo gli studi di arte drammatica a New York con Sanford Meisner e Martha Graham al Neighborhood Playhouse e con Lee Strasberg all'Actors Studio, Hedison ha iniziato la carriera di attore in teatro.

Il debutto sul grande schermo è nel film bellico "Duello nell'Atlantico" (1957) con protagonista Robert Mitchum. In seguito arriva l'horror "L'esperimento del dottor K" (1958). Tra gli altri suoi film figurano "Avventura d'amore e di guerra" (1961), "Mondo perduto" (1960) di Irwin Allen, "La più grande storia mai raccontata" (1965), "Attacco: piattaforma Jennifer" (1979) con Roger Moore.

La carriera di Hedison è stata tuttavia soprattutto televisiva, con centinaia di apparizioni. Tra il 1964 e il 1968 ha vestito i panni del capitano Lee Crane nella versione televisiva di "Viaggio in fondo al mare" di Irwin Allen, con Richard Basehart.

Le sue principali apparizioni nelle serie televisive includono: "Il Santo" (con Roger Moore), "Love Boat", "Fantasilandia", "Bob Newhart Show", "Charlie's Angels", "A-Team, Supercar", "La signora in giallo", "Wonder Woman".

Nel 2004 ha recitato in "Febbre d'amore" nel ruolo di Arthur Hendricks.

(Unioneonline/v.l.)
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