#AccaddeOggi, 28 giugno: Sabrina Ferilli compie 60 anni
Figlia di un dirigente del Pci e di una casalinga, è stata candidata ai David di Donatello per quattro voltePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Invecchiare è un'ingiuria. Non si fa. Si dovrebbe morire anche cinque, sei anni prima di quelli previsti, ma lasciandoti però un corpo di trenta, quaranta anni al massimo».
Parola di Sabrina Ferilli, che oggi compie 60 anni: nata a Roma il 28 giugno 1964 da Giuliano, dirigente del Pci, e da Ida Fatigati, casalinga, è cresciuta a Fiano Romano. Dopo aver tentato senza successo di entrare al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, inizia la carriera di attrice cinematografica in parti secondarie, come in Caramelle da uno sconosciuto di Franco Ferrini, e piccoli ruoli in film di secondo piano alla fine degli anni Ottanta. Nel 1994 raggiunge la notorietà con La bella vita di Paolo Virzì, con cui ottiene il premio Panorama alla 52ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e il Nastro d'argento alla miglior attrice protagonista, oltre che una candidatura al David di Donatello.
Ferilli è stata candidata ai David altre tre volte: nel 2009 per Tutta la vita davanti sempre di Virzì, nel 2014 per La grande bellezza di Paolo Sorrentino (vincitore del Premio Oscar al Miglior film in lingua straniera) e nel 2016 per Io e lei di Maria Sole Tognazzi. Tra i premi ricevuti: un David di Donatello speciale, sette Nastri d'argento, un Globo d'oro e sei Ciak d'oro.
(Unioneonline)