La Cgil si dice ancora insoddisfatta della misura destinata ai bonus contenuta in Lavoras, il Piano regionale per il lavoro i cui dati sono stati illustrati stamattina a Villa Devoto nel corso della riunione dell'Osservatorio.

"Bisogna ragionare su come investire le numerose risorse dei bonus avanzate rimodulando la misura - ha detto il segretario generale della Cgil Michele Carrus - prendendo atto del fatto che se non funziona bene è possibile individuare correttivi ma anche iniziare a pensare di dirottare parte delle risorse verso l'altra misura, che invece mostra di funzionare piuttosto bene".

Sui cantieri comunali, dice il sindacato, il provvedimento è efficace con 371 Comuni e circa 2.800 lavoratori coinvolti, e il sessanta per cento dei progetti affidati a imprese e cooperative.

"Numeri positivi che si avvicinano agli obiettivi prefissati", ha detto Carrus aggiungendo però che "il numero complessivo di lavoratori coinvolti sarebbe potuto essere più alto se i Comuni avessero presentato più progetti in forma aggregata".

Su questo punto, critico anche per i componenti dell'Osservatorio, la Cgil ha proposto di aumentare "la premialità di risorse per chi presenta progetti aggregati che comportano, di fatto, un effetto moltiplicatore sui posti di lavoro impegnati", tra formazione e potenziamento di strumenti.

Il tema, questo l'appello della Cgil, va affrontato in un nuovo incontro "per discutere in generale di come articolare il Piano nei prossimi anni, anche alla luce della nuova, imminente Finanziaria, che è importante che sia approvata in tempi rapidi e comunque entro l'anno".

(Unioneonline/D)

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