Rappresenteranno la Sardegna nella manifestazione internazionale "Yat Gong World Performing Art", per il benessere comunitario. Un canto per la pace, prima di tutto, ma un canto che vede esibirsi nel capoluogo ligure gruppi di tutto il mondo.

Il gruppo a tenores Santa Sarbana, uno dei più celebri e affermati dell'Isola, che opera ininterrottamente da circa 50 anni, si esibirà domenica nel popoloso quartiere di Sampierdarena, a Genova, nella manifestazione organizzata dall'associazione culturale Echo Art, la stessa che organizza il Festival del Mediterraneo, nel quale i cantadores di Silanus sono di casa ormai da qualche anno. Echo Art anche questo fine settimana riporta a Genova gruppi di tutto il mondo, con concerti spettacoli, conferenze, musicoterapia e laboratori nelle strade, nei teatri, nelle biblioteche e sale municipali. Una manifestazione che è molto seguita e alla quale è interessato tutto il mondo.

Per il gruppo a tenores Santa Sarbana, la manifestazione di domenica a Sampierdarena sarà la prima volta dalla Sardegna senza il basso storico dei tenores, Gavino Mura, venuto a mancare prematuramente due anni fa e sostituito dal giovane Antonello Sechi. A Genova il gruppo proporrà brani celebri del suo vasto repertorio, con la formazione ormai collaudata, composta da Angelo Cossu (Sa oghe), Antonello Sechi (Bassu), Giovanni Antonio Faedda (contra) e Giovanni Cossu (mesaoghe). Si tratta di un gruppo che ha portato in ogni angolo del pianeta la cultura e la tradizione canora della Sardegna, di Silanus e dell'intero territorio. 

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