Paolo Angeli vola negli Stati Uniti per il suo tour che lo porterà in varie città.

La prima tappa è quella di San Francisco, il 26 gennaio, data già sold out. Angeli, cresciuto a Palau, è chitarrista ed etnomusicologo. La sua “chitarra sarda preparata”, strumento orchestra a 18 corde da lui ideato e che ha evoluto in un nuovo modello, è stata realizzata nella liuteria Micheluttis di Cremona.

Nelle sue composizioni le sonorità della tradizione sarda e nord africana, jazz, flamenco, post rock, musica contemporanea. «La frequentazione costante della musica sarda - racconta - mi ha permesso una conoscenza approfondita dei repertori di tradizione orale, sia legati al canto a chitarra, sia nei canti della settimana santa». Nel suo progetto triennale di concerti proporrà un'antologia di brani dai suoi ultimi quattro album da solista in un itinerario che toccherà Sud America, Asia e Canada.

Dopo il doppio set a San Francisco, il tour prosegue a Portland al Jack London Revue (27 gennaio) e Seattle per Abbey Arts (28 gennaio). Angeli sarà nuovamente negli States a maggio e ottobre.

In Italia invece sarà nei club tra febbraio e marzo e ci sarà anche una tappa a Cagliari il 23 febbraio al Teatro del Conservatorio. «Da sempre la mia dimensione più congeniale è la dimensione live - confessa Angeli - mi permette di esplorare il materiale composto donandogli una prospettiva tridimensionale attraverso l'improvvisazione. Mi gratifica che, nonostante la difficoltà che il mondo sta attraversando in questo momento storico, la musica costituisca ancora un veicolo di pace e condivisione tra popoli di diverse latitudini».

(Unioneonline/s.s.)

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