Una corsa affollata quella per la conquista del municipio di Porto Torres, con 13 liste in campo a supporto di quattro candidati sindaci. Un esercito di 245 candidati per 20 posti al consiglio comunale, gente alle prime armi e vecchie conoscenze.

Nel Comune di 22.158 abitanti e 18.240 elettori, il confronto vede protagonisti Franco Satta, 64 anni, funzionario della Soprintendenza in pensione ed ex assessore nella giunta Usai Cermelli, sostenuto dalla coalizione civica autonomista composta da 4 liste (PdS, Fortza Paris, Progressisti e Franco Satta Sindaco), Massimo Mulas, 49 anni, dipendente di Terna ed ex consigliere regionale, candidato della coalizione centrosinistra e civica formata da tre liste (Pd, Progetto Turritano e Italia in Comune), e Alessandro Pantaleo, 47 anni, ingegnere e dirigente nel comune di Thiesi, sostenuto da cinque liste del centrodestra (Psd'Az, Lega, Cambiamo Porto Torres, FI con FdI e Civica popolare). Una lista targata M5s per Sebastiano Sassu, 56enne militare di carriera in pensione, ex vicesindaco ed ex assessore ai Servizi Sociali nella giunta Wheeler.

Franco Satta (L'Unione Sarda - Pala)
Franco Satta (L'Unione Sarda - Pala)
Franco Satta (L'Unione Sarda - Pala)

Per Satta "la vera scommessa sarà lo sviluppo turistico puntando sul parco nazionale dell'Asinara e soprattutto sul nostro preziosissimo patrimonio culturale e sulla nautica da diporto per accogliere i maxi yacht. Per affrontare tali emergenze serve una giunta qualificata e un organico comunale efficiente".

Massimo Mulas (L'Unione Sarda - Pala)
Massimo Mulas (L'Unione Sarda - Pala)
Massimo Mulas (L'Unione Sarda - Pala)

Il candidato Mulas sottolinea che "la pianificazione sarà possibile solo passando attraverso la formazione e la professionalità delle maestranze in tutti i settori, che saranno in grado di diventare parte attiva di un nuovo sistema produttivo basato sulla riqualificazione del comparto industriale, sull'Asinara e sul turismo".

Alessandro Pantaleo (L'Unione Sarda - Pala)
Alessandro Pantaleo (L'Unione Sarda - Pala)
Alessandro Pantaleo (L'Unione Sarda - Pala)

Secondo Pantaleo "occorre mettere mano alla macchina amministrativa e rivedere la struttura perché negli ultimi anni ci sono state criticità determinate diversi pensionamenti e fughe in altri comuni. In particolare serve rendere efficiente l'ufficio tecnico per dare risposte all'utenza".

Sebastiano Sassu (foto concessa)
Sebastiano Sassu (foto concessa)
Sebastiano Sassu (foto concessa)

Per Sassu, "il progetto di sviluppo futuro della città parte dai progetti europei. Per questo occorre costituire un ufficio di programmazione di ricerca fondi regionali, nazionali ed europei e semplificare il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadino".

- PROVINCIA DI SASSARI
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