A Busachi l’aumento dei prezzi e dei costi delle materie prime costringe l’Amministrazione comunale a rivedere il progetto per la realizzazione del museo del costume tradizionale e della lavorazione del lino nell’antico monastero di Collegiu.

Tempo addietro la Giunta guidata dal sindaco Giovanni Orrù aveva già licenziato il progetto definitivo-esecutivo dei lavori del progetto museale “Busachi e i suoi colori – Collegiu”. L’intervento, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, è stato finanziato per 120mila euro dal Ministero dei beni culturali e del turismo.

Nel frattempo la crisi economica e lo schizzare dei prezzi ha portato l’esecutivo comunale a rivedere il progetto già approvato e a reperire dal proprio bilancio ulteriori risorse per poter procedere con la creazione del museo.

“A seguito degli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione. Nonché dei carburanti e dei prodotti energetici intervenuti negli ultimi due anni, i prezzi previsti nel progetto esecutivo  non sono più congrui ed è necessario procedere al loro aggiornamento”, si chiarisce nella delibera adottata pochi giorni fa dalla Giunta.

I costi sono stati quindi adeguati al prezzario regionale.

“Anche se con molta fatica e un po’ a rilento stiamo portando avanti l’impegno assunto – commenta il sindaco Giovanni Orrù -. Fa parte di un programma che ci eravamo dati per valorizzare il nostro monastero”. Quindi orrù aggiunge: “Collegiu necessita anche di altri interventi. Sono state riscontrate delle crepe nella chiesa di Santa Maria e stiamo cercando di reperire nuove risorse. Stiamo anche esaminando un progetto di massima che prevede la valorizzazione di tutto il sito”.

Diversi gli interventi previsti ora a Collegiu: la manutenzione straordinaria, il risanamento degli ambienti, la messa a norma degli impianti, la sistemazione di teche espositive. Al momento il museo del costume è ospitato nella chiesa di San Domenico.

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