Sanità: quattro milioni di euro dalla Regione per assumere nuovo personale
Tre milioni di euro a Sassari e un milione a Cagliari: priorità garantire i ricoveri e i trasporti in emergenza dei neonati
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Uno stanziamento di circa 3 milioni di euro, provenienti da risorse inutilizzate in Ats, consentirà all'Aou di Sassari di assumere nuovo personale sanitario.
La notizia del finanziamento è arrivata nel pomeriggio di ieri, dopo la chiusura della riunione della Giunta regionale.
Si tratta di un'importante boccata d'ossigeno per la sanità sassarese, anche in relazione alla necessità di potenziare la dotazione di alcune unità operative in sofferenza per la carenza di personale.
Un importante novità anche nell'ottica di garantire i ricoveri, aumentati dopo la chiusura del Policlinico di viale Italia.
"Ringraziamo il presidente della Regione Christian Solinas e l'assessore della Sanità Mario Nieddu per il rispetto degli impegni assunti nei confronti della nostra azienda - il commento del direttore generale dell'Aou di Sassari, Nicolò Orrù - che si è fatta carico delle prestazioni di ricovero garantite dal Policlinico sassarese sino a novembre scorso. In questo modo per l'Aou sarà possibile superare una parte delle criticità segnalate in tema di dotazione organica e sostituzione del personale".
I fondi consentiranno anche l'assunzione di personale amministrativo, che sarà a supporto delle strutture impegnate nella realizzazione dei bandi di concorso e delle gare, in particolare quelle per i farmaci.
"Le nuove risorse - ha commentato Nieddu - serviranno a sostituire i medici andati in pensione e garantire i contratti a tempo determinato, in particolare di personale infermieristico, per i quali la precedente giunta non aveva individuato le coperture. Rispondiamo così all'esigenza di non disperdere forze importanti, salvaguardando così i livelli dei servizi erogati e l'occupazione".
Individuato anche un milione di euro da destinare all'Aou di Cagliari. "Le risorse - dice l'assessore Nieddu - saranno utilizzate per l'attivazione, per la prima volta in Sardegna, del Sistema di trasporto d'emergenza del neonato (STEN), progetto già varato nella passata legislatura, al quale però la Giunta precedente non aveva assegnato risorse, e rimasto quindi lettera morta. Ora, finalmente, diamo gambe a un servizio importante per mamme e bambini".
(Unioneonline/v.l.)
