Svolta a Sassari per la gestione della spasticità focale in ambito pediatrico.

Per la prima volta, nell’Unità Operativa di Neuropsichiatria infantile dell’Aou, sono state praticate infiltrazioni ecoguidate di tossina botulinica su due bambini di 4 e di 8 anni affetti da spasticità.

A supportare l’intervento un ecografo di ultima generazione donato dall’associazione Sport Club 900 di Sassari.

«Grazie a questo importante gesto di solidarietà e all’impegno dei nostri professionisti– ha dichiarato Mario Carmine Palermo, Commissario straordinario dell’Aou di Sassari -molte famiglie non saranno più costrette a lunghi viaggi verso ospedali della penisola, come il Gaslini o il Bambin Gesù. Ora possono trovare una risposta concreta, efficace e qualificata qui, nel nostro territorio».

L’uso della tossina botulinica rappresenta un trattamento fondamentale per diminuire la rigidità muscolare e migliorare la qualità della vita di bambini affetti da paralisi cerebrale infantile o altre patologie neurologiche con componente spastica. L’aiuto dell’ecografo permette di lavorare con la massima precisione, individuando con esattezza i muscoli da trattare, aumentando l’efficacia della terapia e riducendo al minimo il disagio per i piccoli pazienti.

«Infiltrare per la prima volta a Sassari due bambini affetti da spasticità, con il supporto dell’ecografia, è stato per me un traguardo professionale ed emotivo importantissimo – ha affermato Elena Aiello, fisiatra della Neuropsichiatria infantile - Non è solo un atto medico, ma è un gesto che porta dignità, sollievo e fiducia. Sapere che da oggi possiamo offrire questa opportunità qui, nella nostra terra, senza costringere i genitori a viaggi difficili verso la penisola, mi riempie di orgoglio».

«Abbiamo scelto- hanno aggiunto  Sergio Vannoni e Barbara Ivaldi titolari dello Sport club 900 di Sassari- di sostenere questo progetto perché crediamo che lo sport, la salute e la solidarietà possano camminare insieme e siamo molto orgogliosi di essere riusciti a realizzare un risultato così importante per la nostra città e il nostro ospedale. Ringraziamo il maestro Mariano Melis, l'orchestra Goganga,  i nostri sponsor, gli atleti delle nostre palestre e tutti coloro che ci hanno aiutato con le donazioni».

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