Gli oli essenziali, sono conosciuti sin dai tempi antichi, pare infatti, che l’imperatore Shennong vissuto intorno al 2500 a.C. ne abbia descritto gli usi medicinali di oltre 300 piante. Anche nell'antico Egitto il loro uso era diffuso, lo testimoniano antichi papiri e il ritrovamento dei vasetti di alabastro, che li contenevano, nella tomba di Tutankamon. Nell'antica Grecia Ipprocrate utillizzò le piante aromatiche per fumigazioni nella città di Atene per combattere la peste, anche il Vangelo, quello di Giovanni riporta notizia dell'utilizzo del nardo per l’unzione del corpo.

Sono composti naturali di origine vegetale, e ne rappresentano la componente più sottile e purificata, la loro produzione è legata all'intensità e alla durata della esposizione ai raggi del sole. La loro importanza ai fini salutistici consiste nel fatto, che concentrano in sé la forza, il carattere e la sapienza della pianta, derivano dalla materia (foglie, fiori, radici), ma la loro volatilità e il loro profumo li avvicinano al regno dell'anima.

Si estraggono per distillazione in corrente di vapore, il getto di vapore rompe le pareti delle cellule vegetali e libera l'essenza, che viene trascinata dall'aria, condensata e riportata allo stato liquido. Sono fatti di sostanze liposolubili, non tossiche e non invasive, che il nostro corpo fa passare facilmente. Le molecole degli oli infatti una volta passati nel sangue, stimolano le funzioni organiche.

Fra di loro ci sono estratti profumati, che sono molto utili e che consiglio di tenere sempre a disposizione, per affrontare al meglio i nostri disturbi, anche stagionali. La lavanda ha proprietà antisettiche e antimicrobiche oltre a essere un ottimo sedativo e riequilibrante del sistema nervoso. Il tea tree è un ottimo antimicotico, può essere usato in caso di virus e infezioni, dal punto di vista fisico agisce sulle difese immunitarie e purifica.

La menta piperita è un antispasmodico e calmante. Sul corpo agisce a livello gastrico ed è un ottimo digestivo oltre che un'eccellente rimedio contro nausea, mal d'auto o d'aereo.

L'olio essenziale di eucalipto ha proprietà antibiotiche, antinfiammatorie, diuretiche e analgesiche. Può essere utilizzato per purificare l'aria, d'inverno per riscaldare e proteggere da raffreddori, sinusiti e febbre, agisce inoltre sulla mente facilitando la concentrazione. L'olio essenziale di rosmarino, la cui pianta conosciamo bene, per la diffusione che ha anche nella nostra Isola, è uno dei più famosi oli essenziali, ampiamente usato nell'aromoterapia come antidepressivo,antireumatico, antinevralgico. L'olio di arancio dolce, è digestivo, antinausea, riequilibrante sedativo, aiuta a combattere l'insonnia. È importante affidarsi a un esperto, che può consigliare in base alle proprie esigenze. Infine nell'acquisto degli oli essenziali la scelta deve ricadere su prodotti di ottima qualità, questi devono essere naturali, preferibilmente bio, non adulterati con sostanze chimiche o miscele di oli meno pregiati e l'etichetta deve riportare il nome botanico in latino della pianta, la percentuale di purezza e le modalità di estrazione.

Franca Senette

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