Dopo una lunga carriera, che lo ha condotto fino ai vertici del Centro trasfusionale dell’ospedale San Francesco di Nuoro, il Dott.Pierpaolo Bitti giunge al traguardo della pensione. 

A comunicarlo, nelle scorse ore, lo stesso specialista attraverso una lunga lettera, indirizzata a pazienti, colleghi e vertici dell’Asl 3: “È stata una esperienza che ho vissuto, profondendo il massimo impegno e dedizione che come uomo e come Nuorese sentivo di dovere a Nuoro e all’Ospedale San Francesco a cui sento di essere sempre appartenuto” - ha scritto Bitti per poi aggiungere: "Il primo pensiero va ai pazienti che nella gran parte seguo da anni, alcuni fin dalla nascita, ai quali sento di dire di non sentirsi abbandonati perché li lascio in ottime mani".

Da qui il ringraziamento: "A tutti i donatori di sangue e midollo di cui
sono stato medico, amico e confidente: un’esperienza meravigliosa con
persone a cui la società deve tantissimo". Prima dell'abbraccio finale a colleghi e al "personale dell’Ospedale più bello del mondo" - per cui non è mancata la precisazione: "Lo è stato e tornerà ad esserlo".

A subentrargli,  la Dott.ssa Adriana Ibba, già da anni impegnata in un reparto, che vive forti carenze d'organico, collimate dai grandi sforzi del personale in forze.

A ringraziare Bitti per il lavoro svolto anche il Dg di Asl 3 Paolo Cannas: “Al Dottor Bitti vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per l'impegno svolto in tutti questi anni, portando il Centro al prestigio nazionale e non solo”.

Aggiunge Cannas: “La Dottoressa Ibba, saprà certamente traghettare al meglio il reparto proseguendo nella buona azione finora svolta. Per risolvere la problematica sulle carenze d’organico stiamo continuamente ricercando specialisti e di recente abbiamo firmato un accordo con l’Aou di Sassari, refertando da remoto le sacche di sangue in caso di necessità”.

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