La postura è fondamentale per evitare di incappare in problemi alla schiena nel corso delle attività quotidiane: si stima che più di sei casi su dieci di lombalgia potrebbero essere evitati mantenendo una postura corretta. La soluzione ideale sarebbe assumere i comportamenti adatti già durante l’infanzia e l’adolescenza, ma possono bastare alcune piccole accortezze anche in età adulta per evitare, o almeno ridurre, i danni provocati da un carico eccessivo sulla schiena.

I consigli

Una delle categorie maggiormente a rischio è quella di chi lavora al computer. La tendenza principale è infatti quella di “ingobbirsi” sul monitor, che spesso è posizionato in basso rispetto alla linea degli occhi. Questo comporta uno squilibrio della schiena, che finisce per modificare la postura. Si consiglia dunque di tenere alto il monitor: se il computer è fisso basta usare dei rialzi per lo schermo; per i device portatili esistono invece delle strutture ad hoc sulle quali posizionare il laptop. I piedi devono essere sempre ben piantati a terra, la schiena appoggiata allo schienale e i gomiti poggiati sul tavolo ad angolo retto. Si sconsiglia, inoltre, di rimanere troppo a lungo seduti alla scrivania. Chi invece fa un lavoro più attivo e manuale, deve tenere in considerazione altre indicazioni, altrettanto preziose. Quando si deve sollevare un oggetto da terra, è fondamentale farlo piegando le ginocchia; se ci si trova a dover muovere grossi pesi, come ad esempio un mobile, conviene appoggiare la schiena sulla superficie; se invece si deve spostare un oggetto, il suggerimento è quello di girarsi con tutto il corpo, e non solamente con il tronco. Se poi tale oggetto deve essere sollevato verso l’alto, è necessario non inarcare la schiena e, se possibile, evitare di sforzare. Con poche accortezze è dunque possibile evitare di affaticare la propria schiena.

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