Da Gomitolorosa a Casa Silvia: il Mater Olbia Hospital promuove il progetto di Lanaterapia e solidarietà
Un’attività che, oltre a stimolare la manualità, dona momenti di serenità e condivisione durante il percorso di cura(foto Montaldo)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dagli esagoni all’uncinetto alle coperte colorate, grazie al progetto Lanaterapia, in collaborazione tra il Mater Olbia Hospital e Gomitolorosa, il tempo delle pazienti in cura si trasforma in un prezioso lavoro manuale. Nelle scorse settimane una delegazione dell’ospedale, composta dal Prof. Gian Carlo Mattiucci, direttore del reparto di Radioterapia, e dalla Dott.ssa Clara Poggi, in rappresentanza dell’accettazione del reparto, hanno ricevuto dalle mani delle volontarie di Casa Silvia tre splendide coperte in lana realizzate con oltre 300 esagoni all’uncinetto, frutto concreto di lavoro di squadra e di un progetto di solidarietà circolare che il Mater porta avanti dal 2021 con l’ente Gomitolorosa.
Il progetto prevede la distribuzione gratuita, nei reparti, di kit contenenti un uncinetto, un gomitolo di lana colorata e riciclata e semplici istruzioni per realizzare gli esagoni: un’attività che, oltre a stimolare la manualità, dona momenti di serenità e condivisione durante il percorso di cura. Durante gli spazi di attesa o terapia, le pazienti hanno lavorato con cura alla creazione dei manufatti che le volontarie di Casa Silvia hanno poi trasformato in coperte destinate a offrire conforto e calore a chi si sottopone alle terapie. “Dal 2012, i volontari di Gomitolorosa e i medici sostenitori e amici promuovono, sostengono e raccomandano la Lanaterapia in diversi ospedali, da Nord a Sud, perché credono fortemente che il lavoro a maglia o all’uncinetto rappresenti un’attività dalla quale trarre grandi benefici per la salute fisica e mentale e costituisca uno strumento integrativo del percorso di cura” commenta Alberto Costa, Presidente di Gomitolorosa Ente Filantropico e oncologo senologo riconosciuto a livello internazionale per il suo contributo all'avanzamento della cura dei tumori al seno.
«Siamo lieti di aver fatto parte di questo progetto – afferma Mariangela Lorettu, presidente di Casa Silvia, associazione di volontarie che offre accoglienza gratuita e supporto ai pazienti e alle loro famiglie, promuovendo il benessere emotivo e migliorando la qualità della vita nel difficile percorso della malattia – Un progetto che porta con sé un messaggio di cura, partecipazione e bellezza condivisa e dimostra come, anche nei momenti di fragilità, la creatività e la condivisione possono generare conforto, legami e calore umano».
«Il Mater Olbia Hospital è da sempre impegnato nella promozione di iniziative positive capaci di integrare il benessere psicologico nel percorso di cura come i concerti di musica in reparto e l’allestimento di percorsi artistici negli spazi comuni dell’ospedale. Un ringraziamento va a tutte le nostre pazienti che hanno partecipato con entusiasmo al percorso, alle volontarie di Casa Silvia per il prezioso lavoro e a Gomitolorosa per la disponibilità a promuovere il progetto - ha commentato il Prof. Gian Carlo Mattiucci- Ciascuna di loro ha reso possibile questo bellissimo gesto di solidarietà e vicinanza”.
L’invito del Mater Olbia Hospital è a diventare volontario per contribuire alla promozione della Lanaterapia attraverso la realizzazione di laboratori pomeridiani. Perché ogni punto può fare la differenza per chi affronta un percorso di cura e lunghi periodi di degenza ospedaliera. Per informazioni marketing@materolbia.com