L'età media dei deceduti e positivi a SARS-CoV-2 in Italia è di 80 anni. Di questi, la maggior parte è stata ricoverata in ospedale ma non in terapia intensiva e i deceduti vaccinati hanno un'età media più alta e più patologie preesistenti rispetto a quelli non vaccinati.

Sono alcuni dei dati emersi dall'aggiornamento del report decessi, basato sui dati della Sorveglianza Integrata e su un campione di cartelle cliniche di pazienti deceduti con positività al SARS-CoV-2, appena pubblicato dall'Istituto superiore di sanità (Iss). 

Con riferimento ai dati della sorveglianza integrata, che descrive le caratteristiche di 138.099 pazienti deceduti e positivi al Covid, l’età media è, appunto, di 80 anni, dove le donne rappresentano il 43,6% (60.201).

L’età mediana dei pazienti deceduti positivi risulta più alta di circa 40 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione.

Dei deceduti positivi a SARS-CoV-2 in Italia, il 23,8% risulta essere stato ricoverato in un reparto di terapia intensiva, il 58,5% è stato ricoverato in ospedale ma non in terapia intensiva ed il 17,7% non era ricoverato in ospedale.

Nella popolazione di deceduti con età inferiore a 80 anni, il 44% è stato ricoverato in un reparto di terapia intensiva, il 42,3% è stato ricoverato in ospedale ma non in terapia intensiva ed il 13,7% non risulta essere stato ricoverato né in terapia intensiva, né in altro reparto ospedaliero. Di contro, nella popolazione di età maggiore o uguale a 80 anni, l’8,2% è stato ricoverato in un reparto di terapia intensiva, il 71,1% è stato ricoverato in ospedale ma non in terapia intensiva ed il 20,7% non risulta essere ricoverato né in terapia intensiva, né in altro reparto ospedaliero.

Relativamente ai dati estrapolati da cartelle cliniche (8.436 deceduti), il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 3,7. Complessivamente, 246 pazienti (2,9% del campione) non presentavano patologie, 955 (11,3%) presentavano 1 patologia, 1.512 (17,9%) presentavano 2 patologie e 5.723 (67,8%) presentavano 3 o più patologie preesistenti.

Nei pazienti deceduti trasferiti in terapia intensiva il numero medio di patologie osservate è di 3. Nelle persone che non sono state ricoverate in terapia intensiva il numero medio di patologie osservate è di circa 4.

Rispetto ai deceduti “non vaccinati”, sia i decessi con "ciclo incompleto di vaccinazione” che quelli con “ciclo completo di vaccinazione” avevano un’età media notevolmente superiore (rispettivamente 82,6 e 84,7 vs 78,6).

Fra le patologie più comunemente riscontrate: diabete, ipertensione arteriosa, scompensi e disturbi cardiaci.

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata