Sono circa 600 i piccoli pazienti in cura al Duilio Casula di Monserrato, per cardiopatie di varia entità. L'ambulatorio di Cardiologia perinatale e pediatrica, della Terapia intensiva neonatale del Policlinico, è in prima linea nella cura del cuore dei più piccoli: «Qui curiamo le forme più complesse, come il cuore sinistro ipoplastico, sino alle più semplici come la pervietà del dotto arterioso di Botallo – spiega la dottoressa Paola Neroni, pediatra cardiologa –. A questo numero appartengono anche i bambini aritmici in trattamento farmacologico. Nel totale all'anno effettuiamo circa 6mila prestazioni cardiologiche neonatali, pediatriche e fetali». Queste malformazioni si verificano in quasi l’1% dei nati e rappresentano la principale causa di mortalità infantile.

In occasione della Giornata mondiale delle cardiopatie congenite l'ambulatorio si arricchisce di un nuovo strumento di alta precisione per monitorare il cuore dei piccolissimi, donato dall'associazione Onlus I Quattro Cuori. Si tratta dell'Holter ECG a 3 derivazioni «che sarà utile per seguire i piccoli pazienti anche dal punto di vista ritmico e si aggiunge all'Holter ECG a 12 derivazioni già in dotazione», spiega la cardiologa. L'elettrocardiogramma dinamico secondo Holter, dice ancora la specialista del Policlinico, «consiste nella registrazione continua dell'attività elettrica del cuore mediante un piccolo dispositivo portatile. In ambito pediatrico si utilizza per individuare anomalie aritmiche come le extrasistoli che presentandosi in modo intermittente possono non essere identificate con un semplice ECG che dura solo pochi minuti».

Tra le attività dell'ambulatorio, lo screening e la diagnosi delle cardiopatie congenite in utero e al trattamento di tachi e bradi aritmie fetali, le Emergenze e Urgenze Ostetriche e il Centro integrato di procreazione medicalmente assistita e diagnostica ostetrico-ginecologica dell'Aou di Cagliari. In ambito pediatrico vengono eseguite visite cardiologiche, ECG, ECG secondo Holter, ecocardiografia transtoracica a riposo, effettuate su neonati, bambini e adolescenti sia di provenienza esterna (tramite CUP) sia ricoverati in vari reparti e punti nascita del Policlinico e del sud Sardegna.

(Unioneonline/v.f.)

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