Un Ateneo a dimensione di uomo contemporaneo. Si può sintetizzare così il cammino intrapreso dall'Università di Sassari per rendere più allettante l’offerta e rispondere alle esigenze del territorio. Gavino Mariotti è in sella come rettore da 15 mesi e ha avviato il suo programma su tre direttrici: comunità, territorio e rilancio.

«Il nostro Ateneo e la città sono a dimensione d’uomo. Consideriamo lo studente non un numero di matricola ma una persona. Abbiamo istituito un servizio di Counseling in ingresso, in itinere e in uscita grazie allo stanziamento di 300 mila euro da parte della Regione. Abbiamo iniziato una profonda ristrutturazione per collegare ricerca a didattica. Il Covid ci ha fatto perdere 900 matricole e ha rallentato ma non bloccato il programma avviato. È mancato in questo periodo il contatto diretto, ma adesso abbiamo riaperto a didattica ed esami di laurea in presenza, e contiamo di recuperare anche nelle iscrizioni del prossimo anno».

Didattica e offerta formativa

«L’obiettivo è collegare i saperi al mondo del lavoro, il cosiddetto placement. Ci stiamo adoperando per offrire nuove possibilità per i laureati attraverso un’offerta formativa ristrutturata, ascoltando stakeholders e territorio. Stiamo riprendendo contatti col mondo dell’impresa. L’obiettivo è configurare una sorta di dorsale dell’economia regionale incardinata nel sistema accademico», spiega il rettore. Allo stesso tempo si porta avanti l’aggiornamento della didattica: «Stiamo modificando alcuni corsi di laurea che non rispondono più alle esigenze reali e dobbiamo anche rivedere la didattica, ammodernando e portandola al passo coi tempi. Grazie anche alla Regione che ci consente di investire 6 milioni di euro sulla didattica. Ci sono professioni che non erano previste 15-20 anni fa, ci stiamo svecchiando, riprogettando i corsi e in una seconda fase introducendo materie non previste. Per esempio collegare l’archeologia con l’industria turistica. Ma penso anche all'importanza che hanno oggi il diritto tributario e il diritto bancario».

Post lauream

Sono stati avviati nell’anno accademico in corso 9 scuole di dottorato. Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca sono 232, inseriti in tutti i Dipartimenti. Stanziate poi altre 20 borse di dottorato finanziate con un milione e 100 mila euro dei fondi Pon.

Costi bassi e agevolazioni

«Abbiamo costi tra i più bassi d’Italia, grazie anche al supporto della Regione e questo ci permette di calmierare le tasse. Aumenteremo le tasse solo quando aumenterà la qualità dei servizi». Tra le agevolazioni per gli studenti, la modifica di alcuni regolamenti, tra cui l’applicazione di quello sulla doppia carriera studente-atleta, «per tutelare il diritto allo studio di chi pratica attività sportiva agonistica».

Interventi su edifici e strutture

«Abbiamo avviato e in alcuni casi concluso la ristrutturazione integrale di alcuni stabili con un investimento di 40 milioni». Una convenzione con l’agenzia Forestas consentirà di realizzare finalmente l’Orto Botanico all’ingresso di Sassari nell’area di cinque ettari sulla strada per Ittiri. «Nei giorni scorsi c’è stato l’accantieramento e contiamo di trasferire lì entro l’estate tutto il dipartimento di Scienze botaniche. Vogliamo poi trasferire i 600 i dipendenti dell’Ateneo qui in centrale: stiamo facendo lavori all’ultimo piano e anche nella ex sede del Monopoli di Stato».

Progetti

Il rettore Mariotti afferma: «Con cinque progetti nell’ambito del Pnrr che ci vede come capofila e coinvolgono partner da tutta la Sardegna, e non solo, abbiamo già superato il primo step. Sono progetti che valgono 101 milioni di euro». Ecosistema AgriFutura prevede una collaborazione con Arborea. Cultural Heritage PLA.NET Cluster ha come partners le università di Milano e Insubria, il Cnr, l'Unione dei Comuni della Planargia e Bosa. La Piattaforma Tecnologica Europea è un progetto che coinvolge il Cipnes Gallura, il Comune di Olbia e il Polo universitario olbiese. Teknoss mette insieme la Rete Metropolitana del Nord Sardegna, la Camera di commercio e il Consorzio Industriale della provincia di Sassari e Abinsula. IdeA riguarda invece Alghero, il Parco di Porto Conte e Nobento oltre all’ente camerale e il consorzio industriale.

«Abbiamo creato un Hub che mette insieme Università, Regione, Banco di Sardegna, Fondazione Sardegna, Unioncamere, Legacoop, Confindustri, Assaeroporti e Price Waterhouse Cooper, un network multinazionale che ha 300 mila dipendenti in 158 nazioni», aggiunge Mariotti. «Il progetto si occupa di quattro grandi macro-aree: agro-veterinario e alimentare; sanità; sistema bancario; sistema dell’industria turistica, che svilupperanno attività per rispondere alle esigenze del territorio».

Giampiero Marras

***    

TRA I CORSI INGEGNERIA INFORMATICA

Il corso triennale di Design, che attende l’approvazione definitiva per debuttare nell’anno accademico 2022/23, e il corso di ingegneria informatica sono due esempi di come l’offerta formativa dell’ateneo sassarese si stia adeguando alle figure richieste dal mondo del lavoro, come spiega anche il rettore Gavino Mariotti nell’altro articolo di questa pagina.

Il corso di Design, ad accesso programmato locale, rafforzerà l’offerta del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero. L’idea è di progettare e costruire modelli sin dal primo giorno di lezioni. Preparerà giovani designer di prodotto e dei servizi, con le tecniche, i linguaggi e le attuali modalità di comunicazione. Un professionista-innovatore, un progettista-facilitatore di processi. I laboratori del corso di Design saranno ospitati nell’ex cotonificio di via Marconi dove è in corso la ristrutturazione.

Non è però l’unica novità di questi ultimi anni per quanto riguarda l’ateneo di Sassari. Attivo dall’anno accademico 2018/19, il corso triennale di Ingegneria informatica si è spostato dal Dipartimento di Agraria a quello di Chimica e Farmacia. I posti disponibili sono 100 all’anno. Il laureato può svolgere attività variegate di analisi, progettazione e sviluppo di applicativi e servizi informatici. Può inoltre svolgere attività di analisi e progettazione di reti e sistemi telematici.

© Riproduzione riservata