Zone franche, il Psd'Az accelera: "Subito quelle di Cagliari e Portovesme"
Il partito ha presentato una mozione in consiglio in cui si chiede a Solinas di attivare subito quelle già autorizzate da due decreti del presidente del Consiglio, risalenti al 2001 e al 2019Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Pressing del Psd'Az per l'attivazione delle zone franche nell'Isola.
Il gruppo ha presentato in consiglio regionale una mozione - a prima firma Franco Mula - che impegna il presidente Solinas a dare attuazione a quanto previsto dalla legge e dallo statuto speciale. Ovvero l'istituzione delle zone franche nei porti di Cagliari, Olbia, Oristano, Porto Torres, Portovesme, Arbatax e in altri porti ed aree industriali ad essi collegate funzionalmente.
Ad oggi, ricordano nella mozione i consiglieri del Psd'Az, "esistono due decreti del presidente del Consiglio, uno del giugno 2001 e uno del maggio 2019, con cui sono autorizzati sei ettari per la zona franca di Cagliari e sette per quella di Portovesme".
Ora è necessario, continuano, "dare completa attuazione" a tali disposizioni.
La mozione impegna inoltre Solinas a "trattare con il governo affinché l'iter di approvazione di piani o procedimenti già trasmessi dalla precedente Giunta regionale siano coerenti con gli attuali obiettivi della Giunta". E infine ad "istituire presso la presidenza un ufficio speciale a cui dare la responsabilità di programmazione e coordinamento delle azioni necessarie per l'istituzione delle zone franche".
(Unioneonline/L)