Solinas a Udine assieme a Salvini e tutti i governatori leghisti per sostenere la ricandidatura di Massimiliano Fedriga in Friuli Venezia Giulia a pochi giorni dalle elezioni regionali che si terranno il 2 e il 3 aprile.

Assieme al presidente sardo sono arrivati nel capoluogo friulano Luca Zaia (Veneto), Attilio Fontana  (Lombardia), Maurizio Fugatti (Provincia di Trento) e Donatella Tesei (Umbria).

Filo conduttore dell’evento elettorale l’autonomia differenziata come occasione di “efficienza”.

«L’autonomia differenziata non spaventa, è un fatto di maturità del Paese, un incentivo forte a guadagnare efficacia, efficienza ed economicità», ha detto Solinas. «Ci sarà più efficienza, più rapidità e la dimostrazione di chi è capace di amministrare e chi no», gli ha fatto eco Fontana.

«Significa tornare ad essere padroni a casa nostra. Dicono che è la secessione dei ricchi, che vogliamo spaccare la nazione, boiate», l’attacco di Luca Zaia.

«Adesso aspettiamo la terza vittoria del centrodestra nel 2023», ha auspicato invece Matteo Salvini, mentre Fedriga ha fatto il punto dei cinque anni alla guida dell’esecutivo regionale e ricordato che «non è stato un presidente che ha governato, ma un’intera giunta».

(Unioneonline/L)

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