Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il leader della Lega, Matteo Salvini.

Al centro del colloquio – il secondo in dieci giorni – la situazione economica italiana e le prospettive di ripresa e crescita del Paese. 

"L'incontro con Draghi è stato utile, positivo e costruttivo. C'è sintonia su tutto", ha commentato il segretario del Carroccio al termine dell’appuntamento, durato circa un'ora.

Salvini ha espresso preoccupazione sullo sviluppo della questione migratoria negli ultimi giorni: "Chiedo un intervento sugli sbarchi, sono triplicati in un anno", ha spiegato, criticando l’operato di Luciana Lamorgese, "Draghi sta facendo un lavoro eccezionale al livello estero, se c'è un ministro dell'Interno ci dia qualche notizia".

"Abbiamo superato quota 18mila, nonostante il Covid. E' un problema sociale, di sicurezza. L'Italia non può essere meta di traffici e di arrivi illegali. Servono interventi seri perché non si può pensare a una estate di sbarchi", ha ribadito.

Poi è tornato a parlare dell’emergenza Covid-19, evidenziando come altri Paesi abbiano già eliminato l'obbligo di mascherina, "spero che nell'arco non dico poche ore, ma magari di pochi giorni l'Italia possa tornare alla libertà di respiro". 

"Ora bisogna riaprire - ha concluso - le attività imprenditoriali in sicurezza e togliere le mascherine all’aperto. Mi sembrerebbe punizione ingiusta. Liberiamo gli italiani da questo bavaglio. Spero già da domani, dal prossimo Consiglio dei ministri".

(Unioneonline/F)

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