Con Mario Draghi "abbiamo perso di vista l'orologio. Un'ora e mezzo di confronto su tanto se non su tutto. Sostanziale condivisione e soddisfazione per quello che si sta facendo. Stiamo dando agli italiani ottimi risultati: abbiamo parlato della riforma del fisco e della giustizia e del senso dei referendum. Scuola, Europa, banche, disabilità: un confronto a 360 gradi, utile e da tenere di frequente per arrivare a una crescita più sostenuta".

Lo ha detto Matteo Salvini all'uscita da Palazzo Chigi, dopo il vertice con il premier.

Anche sul nodo sblocco dei licenziamenti, che saranno nuovamente possibili a partire dal primo luglio, c'è "assoluta sintonia", ha dichiarato il segretario leghista.

"I settori che crescono che corrono che hanno bisogno di assumere, non di licenziare, penso all'industria e all'edilizia, devono tornare a essere liberi di agire sul mercato; poi i settori che hanno sofferto di più, penso al commercio, ai servizi, al turismo, avranno tempo fino a ottobre per organizzarsi, con l'obiettivo di una estate da boom economico", ha spiegato il leader del Carroccio.

(Unioneonline/F)

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