Respinta la mozione di sfiducia a Bartolazzi: «Rombo di tuono? Frase decontestualizzata»
La maggioranza blinda l’assessore, che replica alle accuse mosse dall’opposizione: «La mia dignità di uomo non è in vendita». Truzzu: «Inadeguato, sui problemi reali non ci ha detto nulla»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Come era prevedibile, con 34 voti contrari e 21 favorevoli il Consiglio regionale ha respinto la mozione di sfiducia del centrodestra all’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi. Al termine del dibattito, nell’intervento di replica l’assessore ha spiegato che «la mia dignità di uomo non è negoziabile».
E ha ripercorso tutti i punti della mozione. Comprese le frasi che la minoranza ha definito boutade. Come l’autodefinizione “rombo di tuono”, «una frase decontestualizzata da un discorso rilasciato qualche minuto dopo la mia nomina». E poi i passaggi sulla blue tongue e sul Businco.
In generale, ha controreplicato il primo firmatario della mozione Paolo Truzzu, «sui problemi reali lei non ci ha detto nulla».
«Nei fatti lei è già sfiduciato dalla sua stessa maggioranza - aveva detto Truzzu illustrando la mozione -, nel momento che viviamo servirebbe un assessore che possa instillare fiducia nel sistema. La mozione nasce da questo. Avrà grandi meriti da medico ma non è adatto a fare l’assessore».