Dopo tre ore trascorse a discutere su come affrontare il nodo delle urne quartesi sigillate, la commissione regionale per il congresso del Pd ha deciso di procedere allo spoglio delle ultime 1800 schede decisive per stabilire chi tra Giuseppe Meloni e Piero Comandini è il nuovo segretario regionale del Pd. La commissione ha iniziato lo scrutinio partendo dalle schede nazionali, tra circa un'ora si passerà ai voti per le liste dei candidati regionali. 

«È stata una riunione molto accesa dal punto di vista della discussione - ha dichiarato il presidente della commissione Sebastiano Mazzone - ma ciò che conta è il risultato, cioè la decisione di effettuare lo spoglio». Mazzone ha precisato che «la commissione regionale ha agito in autonomia senza alcuna pressione della commissione di garanzia nazionale».

Quanto alla ragione per cui il 26 sera gli scrutatori dei seggi di Quartu si sono rifiutati di procedere allo spoglio, «non si può parlare di inquinamento del voto che richiama condizioni che obiettivamente non abbiamo riscontrato dalla lettura dei verbali. Abbiamo riscontrato una situazione non serena».

© Riproduzione riservata