"Contenuti forti e volti nuovi sono entrambi necessari".

In vista del prossimo “Congresso del nuovo Pd” dopo i disastrosi risultati delle ultime elezioni politiche, Enrico Letta scrive agli iscritti chiedendo di non “trasformare il Congresso in un casting e in una messa in scena staccata dalla realtà e lontana dalle persone. Se non li bilanciamo con attenzione, ci trasformiamo definitivamente nelle maschere pirandelliane che evocai nel mio ormai lontano discorso del 14 marzo 2021".

Sul voto del 25 settembre c’è poco da dire: "Abbiamo perso. Ne usciamo con un risultato insufficiente, ma ne usciamo vivi. E sulle nostre spalle c'è oggi la responsabilità di organizzare un'opposizione seria alla destra".

"Abbiamo bisogno di un vero Congresso Costituente – continua il segretario uscente -. Per questo vi chiedo di partecipare con passione e impegno, accanto ad altri che spero vorranno raggiungerci per fare insieme un percorso".

"Tutto può svolgersi a regole vigenti – aggiunge - E quindi può iniziare rapidamente. È un percorso aperto che può e deve coinvolgere, oltreché i nostri mondi di riferimento, anche il Paese intero, dimostrando a tutti la forza e l'utilità di un partito-comunità, contrapposto ai tanti partiti personali che abitano oggi la nostra scena politica".

"Se ci muoviamo insieme in questa direzione - conclude - con coraggio e tempismo, dimostreremo di essere capaci di tornare in sintonia con le attese del Paese. Vi chiedo di credere in questo progetto e di esserne protagonisti attivi seguendo le indicazioni che usciranno dal dibattito della Direzione convocata per giovedì 6 ottobre. Vi chiedo soprattutto di avere fiducia nel 'noi collettivo' che è molto meglio della somma dei tanti io. Questa è la grande forza del Partito Democratico. Questa è la nostra missione". 

(Unioneonline/D)

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