"Il governo Draghi dà finalmente rilevanza alla specificità insulare, riconoscendo nel Decreto legge sulle Infrastrutture come l'insularità generi rilevanti costi per le Regioni. Un segnale importantissimo che deve essere la spinta sull'acceleratore della proposta di legge nazionale sulle 'Misure straordinarie finalizzate alla compensazione dei costi dell'insularità della Sardegna' presentata dalla Commissione Speciale per l'insularità e assegnata alla V Commissione permanente di Camera e Senato".

Il plauso all’esecutivo, che riconoscendo le specificità insulari cambia la prospettiva fin qui seguita, arriva dal presidente della Commissione, Michele Cossa, che ripercorrendo i tratti distintivi della proposta di legge evidenzia la necessità di "battersi per il futuro dell'Isola".

"Il testo, costituito da un unico articolo, ha l'obiettivo di riequilibrare il deficit di Pil della Sardegna, che l'Istituto Bruno Leoni ha calcolato ammonti a 5.700 euro pro capite l'anno, attraverso l'istituzione di un Fondo per il riequilibrio e lo sviluppo della Sardegna - osserva -. È importantissimo proseguire nella battaglia che ci vede da tempo impegnati, ora anche con la Sicilia al nostro fianco, per eliminare il gap economico e sociale causato dall'insularità".

(Unioneonline/F)

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